«Siamo pronti a riaprire il multisala in centro storico: il Comune ci aiuti»

Martedì 3 Luglio 2018 di Roberta Merlin
Il vecchio multisala Odeon
ROVIGO - «Sono pronto a riaprire le porte dell’Odeon. L’importante è che il Comune mi dia una mano per realizzare il progetto che ho in mente». È una notizia che, di sicuro, metterà di buon umore i tanti rodigini che da anni chiedono e sperano nella riapertura del cinema in centro storico. Luca Proto, proprietario della sala storica sala cinematografica di via Manzoni, chiusa ormai dal 2008, annuncia con orgoglio l’intenzione di ridare alla città il suo cinema, ristrutturando le un tempo frequentatissime sale dell’Odeon.  
BANDO MINISTERIALE
«Stiamo aspettando il bando ministeriale per la sistemazione dei cinema chiusi e dismessi dei centri storici - spiega l’imprenditore padovano - Doveva uscire ai primi di febbraio, ci sono stati però dei ritardi, probabilmente dovuti al cambio di Governo, e dunque siamo ancora in attesa di visionare le possibilità che si possono ottenere partecipando alla richiesta del finanziamento statale per la riqualificazione dei piccoli cinema delle città». Circa 120 milioni di euro andranno infatti a finanziare i diversi progetti presentati per ristrutturare o costruire nuove sale cinematografiche in città.
IL PROGETTO
«La nostra intenzione - fa sapere Proto - è quella di realizzare l’ambizioso progetto di ridare al capoluogo polesano una multisala, sistemando l’Odeon». «Per fare ciò - continua -, una volta visionato il bando ministeriale speriamo nella collaborazione del Comune di Rovigo per realizzare il progetto che permetterà la riqualificazione dell’ex cinema in un’ottica di fornire un servizio in base anche alle esigente attuali, relative agli spazi e alla programmazione».
IL COMUNE
«Siamo disponibili a metterci a un tavolo con i proprietari dell’Odeon - fa sapere l’assessore al Commercio Luigi Paulon - L’obiettivo dell’Amministrazione è infatti quella di ridare, al più presto, una multisala alla città e se questo si può addirittura fare riportando il cinema in centro storico, siamo ben felici a valutare il progetto di Proto». Entusiasta dell’idea anche l’assessore alla Cultura Alessandra Sguotti. «Ovviamente - sottolinea Paulon - se l’idea dell’imprenditore è ancora quella di rispolverare il vecchio progetto, che prevedeva la riqualificazione del cinema con annessa una torretta residenziale e commerciale, progetto bocciato nel 2013 dal Consiglio comunale, la questione dovrà passare per gli uffici dell’Urbanistica per effettuare tutte le valutazioni del caso».
Il dialogo tra Amministrazione e proprietari dell’Odeon resta aperto, così come la disponibilità a mettersi a tavolino per studiare un progetto che metta d’accordo tutti. Nel 2013 infatti gli imprenditori padovani Proto, assieme alla ditta Reale costruzioni, avevano presentato in Comune un progetto di riqualificazione del cinema stilato dall’architetto emiliano Andrea Oliva che prevedeva la costruzione di una torretta di 40 metri, dove avrebbero dovuto trovare posto anche residenze e negozi. Prevista anche un piazzetta di 600 metri quadri. Circa 7 milioni l’investimento necessario. Ad opporsi era stata Italia Nostra e l’opposizione che aveva definito l’opera “un orrore”. L’allora assessore all’Urbanistica Andrea Bimbatti si era invece detto favorevole al progetto, in quanto “opportunità per innovare e modernizzare il centro”. A distanza di cinque anni Bimbatti, ora vicesindaco e assessore all’Ambiente e al Decoro, potrebbe dare una spinta decisiva in favore del progetto, permettendo così, oltre che la riqualificazione di via Manzoni, anche la tanto attesa riapertura del cinema Odeon.
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