CASTELMASSA - Un dipendente del Comune di Castelmassa è a processo per peculato e falsità materiale e ideologica commessa da pubblico ufficiale, perché si sarebbe intascato 4.400 euro in due tranche che un 70enne aveva pagato per avere due loculi nei quali seppellire i genitori.
È stato proprio quest’ultimo a denunciare il 63enne Eugenio Bizzi, addetto alle concessioni mortuarie. Tanto che le salme dei genitori, pur tumulati nei loculi previsti, risultano essere lì “temporaneamente in attesa del perfezionamento della concessione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA È stato proprio quest’ultimo a denunciare il 63enne Eugenio Bizzi, addetto alle concessioni mortuarie. Tanto che le salme dei genitori, pur tumulati nei loculi previsti, risultano essere lì “temporaneamente in attesa del perfezionamento della concessione”.