La piscina di Castelmassa chiusa fino a data da destinarsi per il caro bollette

Mercoledì 31 Agosto 2022 di Ilaria Bellucco
La piscina di Castelmassa

CASTELMASSA - La piscina di Castelmassa resterà chiusa fino a data da destinarsi, afflitta dal caro bollette e per la necessità di dare priorità a riscaldare le scuole durante l’inverno. A comunicare che l’impianto non riaprirà, almeno per il momento, è l’Amministrazione comunale che nelle ultime settimane ha dialogato con il gestore della piscina, Aurora Nuoto Ssdrl. «In un clima di grande serenità e collaborazione abbiamo cercato di comprendere come fosse possibile affrontare insieme l’inaudito aumento dei costi energetici, relativi a gas e corrente elettrica, che purtroppo si sta manifestando da alcuni mesi – spiega il Comune –. Il gestore, cui va riconosciuto l’importante lavoro svolto, nell’ottobre 2021 aveva espresso legittime preoccupazioni e al fine di rilanciare l’impianto dopo la pausa forzata causata dalla pandemia aveva chiesto al Comune di Castelmassa di compartecipare alle spese di gestione della piscina, con particolare riferimento alle utenze energetiche. L’Amministrazione, pur ritenendo corretto e legittimo il comportamento del gestore, non è purtroppo stata in grado di accogliere una simile richiesta, in quanto il bilancio comunale non consente, in un anno alquanto particolare come quello in corso, di poter andare oltre al contributo ordinario previsto dal contratto a suo tempo sottoscritto tra le parti». 
L’aumento dei costi per l’energia, totalmente fuori controllo, assorbirà gran parte delle risorse a disposizione dell’ente locale. «I costi che il Comune dovrà sostenere nel corso del 2022 saranno più che raddoppiati rispetto all’anno precedente. Inutile, inoltre, il tentativo effettuato dall’Amministrazione di coinvolgere anche i comuni limitrofi al fine di sostenere finanziariamente il gestore della piscina, alla luce del fatto che buona parte degli utenti dell’impianto risiedono nei territori contermini. Gli amministratori consultati dal sindaco Luigi Petrella hanno evidenziato a loro volta l’impossibilità ad accogliere la richiesta, date le medesime, sempre maggiori difficoltà, per far quadrare i bilanci dei Comuni da loro Amministrati». 
Grande il rammarico espresso dall’Amministrazione massese dato che, ricorda, negli ultimi anni sono state investite ingenti cifre per rendere più efficiente l’impianto natatorio e per interventi di manutenzione straordinaria. 



SITUAZIONE DI INCERTEZZA 

«Quando si amministra in un simile contesto, caratterizzato da una profonda incertezza devono essere individuate le priorità: se il rischio è avere una piscina aperta e le scuole chiuse in quanto non riscaldate, crediamo che i cittadini massesi siano ben in grado di capire e condividere con l’Amministrazione quale sia la priorità per i prossimi mesi – conclude l’ente, che ringrazia inoltre Aurora Nuoto per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata -. In un momento di grande difficoltà come quello che sta attraversando la nostra nazione, caratterizzato da un’economia di guerra e da un’inflazione ormai prossima al 10 per cento, l’Amministrazione garantisce che sarà profuso, come sempre, il massimo impegno possibile al fine di creare le condizioni affinché l’impianto natatorio di Castelmassa possa riprendere quanto prima la sua attività ordinaria». La comunicazione, effettuata tramite la pagina Facebook del Comune, è subito stata commentata con rammarico e grande amarezza da utenti che avevano nella piscina locale un punto di riferimento per lo sport e lo svago. 
 

Ultimo aggiornamento: 07:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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