Parata di ultraleggeri dell'Aeroclub Baldi per ricorda Gabriele

Domenica 5 Luglio 2020 di Alessandro Garbo
La manifestazione in onore di Gabriele Garbellini al campo di volo a Canaro
CANARO - Ad accompagnare il volo degli ultraleggeri c’era anche lui, che ha guidato tutti dall’alto, per l’ultima volta. Mattinata di intense emozioni per ricordare la figura di Gabriele Garbellini, stroncato a 69 anni dal coronavirus. Era stato tra i precursori del volo con gli ultraleggeri in provincia, nonché attivo nel sociale, grande appassionato di musica e direttore della corale di Santa Sofia. Così l’Aeroclub Baldi di Rovigo, nel quale era stato istruttore, e l’amministrazione comunale, a distanza di pochi mesi dalla scomparsa, hanno voluto rendere omaggio a Gabriele Garbellini.

IL RICORDO
«Un cittadino stimato, conosciuto, amante del volo e della sua terra». Il sindaco Nicola Garbellini ha ricordato così la figura cui è stata dedicata una mattinata commemorativa al centro sportivo, alla presenza dei familiari, del presidente dell’Aeroclub Renzo Marangon e del comandante Franco Paolini. «Questi cinque mesi sono stati dominati dal coronavirus - ha sottolineato il primo cittadino - per noi sindaci ha significato una responsabilità maggiore rispetto a quella già insita nel ruolo di amministratori pubblici, una responsabilità legata alla conoscenza diretta di quello che stava succedendo anche ai concittadini che avevano contratto il Covid-19. Ricordiamo un uomo che ci ha lasciato da poco e che ha dato tanto a questa terra in termini di passione, impegno e creatività».
PADRE DEL VOLO
Marangon ha perso un amico, un grande pilota e un valido istruttore che ha formato molti piloti. «È stata una giornata bellissima, Gabriele è stato ricordato dagli interventi del sindaco Nicola Garbellini e del nostro comandante Franco Paolini, che hanno espresso parole di affetto e riconoscenza. La figlia Elena ha tracciato un ricordo commosso del papà, che inventò l’utilizzo del deltaplano in agricoltura. È stato Gabriele ad avere l’intuizione di trasformare un mezzo all’inizio pensato solo per l’agricoltura, in provincia, che ben si prestava agli appassionati di sport per il volo da diporto. Tra gli anni 80 e 90 aveva fondato la società Aliferrari, nel frattempo aveva conseguito il brevetto e poi era diventato istruttore. Garbellini ha dato vita alla prima generazione di appassionati a Rovigo, poi l’Aeroclub si è consolidato e ha raggiunto il centinaio di soci, ma il cittadino di Canaro è stato tra i padri fondatori del volo ultraleggero in Polesine».
Agli impianti sportivi di Canaro, in omaggio a Garbellini, è atterrato un elicottero, mentre sei ultraleggeri hanno sorvolato il cielo grazie alla collaborazione dello stesso Aeroclub Baldi e dei piloti soci dell’aviosuperficie Stella di Fiesso.
Un sabato di ricordi e commozione che verrà replicato l’undici luglio, quando nella chiesa parrocchiale di Canaro ci sarà la messa commemorativa dedicata a Dina Lanzoni, la 94enne che aveva lottato due mesi contro il virus e alla fine se ne è andata, piegata dagli acciacchi, per uno scompenso cardiaco.
© RIPRODUZIONE RISERVAT
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci