Anziani raggirati da due finti tecnici del gas con una messinscena

Giovedì 30 Gennaio 2020 di Alessandro Garbo
Sedicenti tecnici del gas inscenano una finta perdita per derubare due anziani
2

«C’è una perdita di gas, dovete mettere i soldi e gli oggetti di valore in frigo, altrimenti la casa rischia di esplodere». Due finti addetti hanno realizzato il loro piano criminale e hanno raggirato due anziani di Canaro. I malintenzionati poi si sono allontanati, sempre a piedi, e hanno portato via dalla casa quasi 700 euro in contanti. Tutto è successo martedì mattina verso le 10, nell’abitazione di via Cesare Battisti, in località Paviole.
LA STRATEGIA
Due uomini con il giubbotto arancione catarifrangente si presentano al campanello, spiegando che sono stati spediti dall’azienda per verificare gli effetti di una possibile fuga di gas. L’anziana è timorosa, si ricorda che i familiari le hanno intimato di non aprire a nessuno. Non si fida e chiama il marito, che esce di casa. Qui i due malviventi entrano definitivamente in scena: spruzzano qualcosa e si percepisce odore di gas. Allarmati dall’odore, i coniugi fanno entrare nella loro proprietà i due malintenzionati. I tecnici simulano un controllo al contatore esterno e fanno sapere che in quella zona non viene riscontrato alcun problema. Indicano la casa, secondo gli addetti quell’odore proviene dall’interno.
Anziani e truffatori si dirigono così tra le mura domestiche. Uno dei due tecnici dà un’altra spruzzata, il padrone di casa comincia a tossire, ha gli occhi rossi. Gli anziani si convincono: c’è davvero una fuga di gas. I finti tecnici suggeriscono ai coniugi di mettere al riparo i soldi, in un sacchetto. «Metteteli nel frigo, altrimenti rischiano di rovinarsi». Uno dei malintenzionati, accompagnato dall’anziana, effettua una rapida perlustrazione al piano di sopra, ma non vede oggetti preziosi, quindi torna dal complice. Ormai la truffa è avviata, è il momento di agire.
I due convincono gli anziani a mettere al sicuro anche gli oggetti di valore presenti in macchina. Il finto addetto si dirige verso l’auto assieme ai due residenti, l’altro malvivente rimane da solo all’interno della casa. È un gioco da ragazzi aprire il frigo e far sparire il malloppo, circa 700 euro. I due tecnici, all’improvviso, fanno sapere che il problema fuga di gas è stato risolto e si allontanano a passo svelto da via Battisti.
AMARA SCOPERTA
Gli anziani tornano in casa e solo a quel punto, capiscono di essere finiti nella rete dei truffatori.

Chiamano il figlio, che abita a circa 300 metri. Dopo pochi minuti, viene richiesto l’intervento dei carabinieri e arriva una pattuglia di Canaro. Martedì pomeriggio, la famiglia denuncia l’episodio alla locale stazione dell’arma. Gli anziani di 82 e 81 anni sono amareggiati, è la nipote che prova a rincuorarli: «Poteva capitare a chiunque. Abbiamo saputo dai carabinieri che con lo stesso metodo è stata derubata una giovane coppia, lo scorso mese in centro a Canaro. Faccio un appello: non aprite agli sconosciuti e al primo dubbio, contattate subito le autorità».

Ultimo aggiornamento: 16:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci