ADRIA (ROVIGO) - È il sogno di tanti, ma è davvero difficile da realizzare. Giancarlo Braggion, adriese, è riuscito a Cambiare una vita e ha raccontato il suo percorso venerdì scorso nella chiesa rodigina di San Bortolo.
Braggion ha spiegato ai presenti in chiesa e a quelli collegati sul canale Youtube della parrocchia come, partito da una situazione personale di incertezza e insoddisfazione, all'età di 57 anni, sostenuto dall'affetto dei suoi familiari, si sia iscritto all'università per laurearsi in Scienze e Tecniche psicologiche. Dopo la laurea, Giancarlo ha iniziato a scrivere la sua vicenda in un libro, che poi, grazie all'amicizia con il musicista Fausto Fusetti, ha incluso undici canzoni che sintetizzano le fasi salienti del suo percorso di crescita personale. I brani sono stati quindi incisi e poi tradotti in quattro lingue, andando a costituire un secondo disco che arricchisce la pubblicazione, già impreziosita dai disegni che la rodigina Mirella Boso ha realizzato per evidenziare i momenti salienti della vicenda biografica. Alla presentazione del libro, oltre all'autore, sono intervenuti Lino Segantin, che ha scritto la prefazione al libro e alcuni cantanti che hanno dato voce ai testi: Matteo Fonsato, Giusy Bovolenta e Cristina Nanni.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout