Il Rovigo Calcio in trattative con il Delta per acquisire il titolo di serie D

Domenica 3 Luglio 2022 di Marco Scarazzatti
La presidente del Rovigo Calcio Monica Nale e il patron Roberto Benasciutti alla presentazione di un calciatore

ROVIGO - Il Rovigo Calcio in serie D al posto del Delta, dopo l’addio annunciato ier al sindaco di Porto Tolle dalla famiglia Visentini? Non è solo una suggestione, ma qualcosa di più di concreto.

Il patron del club bianco azzurro, Roberto Benasciutti, assieme al vice presidente e legale del club con sede in viale Tre Martiri, Massimiliano Vissoli, nelle ultime ore sta trattando con Lorenza Visentini, proprietaria assieme al padre Mario, della squadra che ha fatto sognare i tifosi bassopolesani.

IL PATRON BENASCIUTTI

«Io e Vissoli stiamo attendendo una risposta da Lorenza per quello che riguarda il titolo in vendita - spiega Benasciutti, raggiunto telefonicamente al mare - È chiaro che il Rovigo Calcio non può farsi sfuggire un’occasione come questa, anche alla luce del fatto che con molta probabilità non saremo ripescati nemmeno quest’anno nel campionato di Promozione, nonostante un altro secondo posto».
Dopo cinque stagioni, con quella che inizierà’ a settembre, una società come il Rovigo non può restare inchiodata alla Prima categoria. Poteva andare bene all’inizio, per fare rodaggio, ma ora vedere la squadra della città ancorata a questo campionato fa male ai tifosi e non ha senso per i due imprenditori ferraresi, giunti a Rovigo tre anni fa con l’obiettivo di riportare presto il club in serie D.
Dopo il secondo posto alle spalle dello Scardovari, sotto la gestione Giuseppe Calabria, c’era stato il fermo per Covid, con la promozione del Nuovo Monselice, quindi un altro stop, nel momento in cui il Rovigo stava recuperando posizione, con il Loreo ripescato e il Rovigo ancora a bocca asciutta, nonostante la richiesta alla Figc del titolo per meriti, storia sportiva e capoluogo.
«È incredibile vedere realtà promosse in Promozione nonostante non abbiano il settore giovanile - prosegue Benasciutti - Noi abbiamo invece le carte in regola, avendo un movimento comprendente numerose formazioni, iscritte ai campionati regionali».


IL DG BIMBATTI

Sulla vicenda è stato sentito anche il parere del direttore generale, Andrea Bimbatti, il quale sottolineato: «Sulla Promozione al momento il Rovigo è tagliato fuori, è stata ammessa solo la vincitrice del Trofeo Regione. Non ci sono altri posti liberi, a meno che non salti qualche società o ci siano fusioni. Per questo stiamo allestendo una rosa che oscilla tra Promozione e Prima categoria. Sul versante serie D so solamente che il Delta, che ha tolto la sede legale dal “Gabrielli” un paio di anni dopo essere andato via da Rovigo (2019, ndr), non intende più proseguire in questa avventura».
Il Rovigo potrebbe però essere favorito in questo incredibile e inatteso scenario, proprio dal rapporto di stima e amicizia tra Bimbatti e Lorenza Visentini, che risale ai tempi in cui il dg rodigino, collaborava con la società di Porto Tolle, oltre adessere stato uno degli artefici del passaggio della famiglia Visentini a Rovigo, quando nel 2014 ricopriva la carica di assessore comunale allo sport.
Otto anni dopo, in caso di acquisto della D da parte di Benasciutti, non nuovo a questo genere di affari (vedasi il caso Spal, che vide l’immobiliarista di Ferrara per due volte protagonista nella storia della società, nel 2005 e 2013), il Delta Potrebbe tornare al “gabrielli”, ma questa volta il nome della società sarebbe Rovigo Calcio. 
 

Ultimo aggiornamento: 08:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci