ROVIGO - Due professionisti dei furti ai bancomat, due marsigliesi di 38 e 49 anni, che con un trucchetto rodato sono riusciti a derubare anche un rodigino mentre era intento a prelevare allo sportello della filiale Unicredit, in corso del Popolo, sono stati rintracciati e denunciati dalla Squadra Mobile di Rovigo.
La tecnica è tanto semplice quanto efficace: i due hanno atteso a lungo la vittima, poi sono entrati insieme a lei nell'area degli sportelli automatici. Uno dei due ha finto di eseguire un operazione, l'altro invece ha atteso dietro l'anziano, un ultraottantenne con patologie, fino a quando questo non ha inserito la carta e digitato il codice. È a questo punto che con grandi doti attoriali e con delle banconote in mano, ha spiegato all'anziano che quello sportello non era funzionante, avvicinandosi. Dopo aver digitato l'importo, duemila euro, ha atteso che la tessera bancomat uscisse dalla bocchetta e l'ha poi prelevata spostandola su quello a fianco, convincendo la vittima che il primo non funzionasse. L'anziano ha seguito la propria carta e l'uomo apparentemente gentile sul secondo bancomat, mentre nel frattempo il complice, rimasto sempre nell'ombra, è entrato in azione, fulmineo, prelevando i soldi nel frattempo erogati dal primo sportello. Poi i due sono svicolati via, non dando nemmeno il tempo all'anziano di capire cosa fosse successo. L'ha capito poco dopo, presentando poi denuncia e mettendo così in moto le indagini degli investigatori della Mobile rodigina.