Badia Polesine, allarme spopolamento: il Comune prova a resistere sopra la soglia dei 10mila abitanti

Giovedì 4 Maggio 2023 di Federico Rossi
Badia Polesine, allarme spopolamento: il Comune prova a resistere sopra la soglia dei 10mila abitanti

BADIA POLESINE - Il Comune prova a rimanere sopra la soglia dei diecimila abitanti. I numeri dei primi mesi dell'anno tratteggiano un quadro che vede Badia poco al di sopra della cifra. L'obiettivo è mantenere questo dato e, se possibile, incrementarlo prima della fine di dicembre, restando sopra questa "quota" quando al termine del 2023 si tireranno le somme. L'ultimo dato della popolazione residente, che risale alla fine del mese di marzo, parla di 10.026 abitanti.
La rilevazione è sotto la lente da parte dell'amministrazione comunale, mese dopo mese, che nel corso degli ultimi anni sta provando a invertire la "rotta" del calo demografico. Un tema che è stato spesso al centro del dibattito anche in sede di consiglio comunale con confronti tra le forze di maggioranza e minoranza sulle strategie da attuare per provare ad aumentare il numero di abitanti.
«Nel mese di marzo abbiamo perso qualcosa, ma va anche detto che ci sono mesi buoni' e altri meno buoni' commenta il sindaco Giovanni Rossi - però non siamo mi scesi sotto la quota.

Lanno scorso c'è stato un aumento, mentre in questi primi mesi del 2023 c'è stato un leggero calo».

IL BONUS RESIDENTI

In questi giorni, intanto, si avvia a conclusione il percorso del "bonus residenti", l'iniziativa lanciata dall'amministrazione per premiare chi ha scelto di insediarsi a Badia Polesine negli ultimi anni. Il bonus volto è stato fatto rientrare nel programma "Sostegno all'insediamento di nuovi residenti nel Comune di Badia Polesine", che ha previsto un contributo di mille euro per dodici nuovi nuclei familiari che hanno scelto la città altopolesana. «Dobbiamo assegnare il bonus del 2022 e del 2021 - continua il sindaco ma nel 2023 ci fermeremo, dato che le risorse saranno destinate al progetto di residenzialità per la casa di riposo, come avevamo anticipato».

CASA DI RIPOSO

Prima del congelamento del "premio" per dare sostegno alla casa di riposo cittadina, l'Amministrazione aveva deciso di destinare il contributo a favore di nuclei familiari in possesso di alcuni requisiti, primo fra tutti l'iscrizione all'anagrafe cittadina. Per il 2023, invece l'amministrazione, ha già fatto sapere che la somma destinata al bonus residenti contribuirà a sostenere la Casa del sorriso. Si tratta della convenzione presentata nelle scorse settimane in sala consiliare per far sì che le persone per le quali il Comune compartecipa alla spesa della retta, si spostino alla Casa del sorriso.

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