Il calcio piange Giancarlo Bendin, storico presidente del Badia

Venerdì 27 Gennaio 2023 di Alessandro Garbo
Il calcio piange Giancarlo Bendin, storico presidente del Badia

BADIA POLESINE (ROVIGO) - Imprenditore, appassionato di sport e impegnato nella politica locale. Badia Polesine è in lutto per la scomparsa di Giancarlo Bendin, 75 anni, venuto a mancare all'ospedale di Cona (Ferrara) dove era ricoverato. Assieme al cugino aveva condotto l'impresa edile di famiglia. Il suo nome è indissolubilmente legato all'Us Calcio Badia, aveva assunto la guida della società negli anni 90 e contribuito alla rinascita del club biancazzurro.

Nel palmares spiccano due promozioni conquistate in pochi anni: la scalata dalla Terza alla Seconda categoria nella stagione 94-95 e nel 1999-2000 la memorabile cavalcata che si concluse con il passaggio in Prima categoria. Alfista convinto e amante dei motori, assieme a un gruppo di amici era stato il fondatore dell'Autoclub Badia.


LA POLITICA
In gioventù era stato militante del Pli e candidato alle elezioni comunali tra gli anni 70 e 90. Natalino Ferrari, ex presidente e attuale dirigente dell'Us Calcio Badia, traccia un bel ricordo: «Giancarlo Bendin era una grande figura, sia in ambito sportivo che umano. L'ho apprezzato quando era presidente del Badia e io, all'epoca, ricoprivo la stessa carica ne La Gazzella di Baruchella. Era una persona brillante, discutevamo di calciomercato, acquisti e cessioni dei giocatori dilettantistici, ma non solo. Abbiamo condiviso dei viaggi assieme, era un uomo brillante che ha lasciato un segno importante nel calcio dilettantistico polesano. Ci siamo ritrovati poco tempo fa per organizzare il centenario dalla nascita del Calcio Badia, il momento di festa sarà fatto in primavera e - anticipa Ferrari - in quell'occasione inviteremo i familiari di Giancarlo per ricordare tutto quello che ha fatto per lo sport in città».
Adino Rossi, volto noto della politica locale, ha condiviso con Bendin un percorso per provare a far rinascere Badia: «Abbiamo lavorato assieme e politicamente abbiamo portato avanti le stesse idee: nel 2009 è stato lui il capolista della civica 3 Torri e grazie alla sua presenza in lista avevamo riscontrato un successo notevole alle amministrative. Era stato un lungimirante imprenditore edile, che aveva dato una certa impronta alla città, con un'idea moderna e una visione innovativa del territorio, mirata a guardare fuori città. Giancarlo aveva un gusto per la bellezza e una passione sconfinata per lo sport: era, inoltre, una persona molto intelligente e dotata di uno spiccato senso dell'ironia. La sua scomparsa mi emoziona e voglio esprimere tutta la vicinanza ai familiari».
Giancarlo Bendin lascia i figli Cristiano (giornalista e responsabile della redazione di Ferrara de Il Resto del Carlino, Chiara e Riccardo. Per sua volontà i funerali non saranno celebrati.
 

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