Il nuovo piano di illuminazione di Badia Polesine

Sabato 17 Luglio 2021 di Federico Rossi
Il nuovo piano di illuminazione di Badia Polesine

BADIA POLESINE (ROVIGO) - I lavori per il rinnovo della pubblica illuminazione arrivano ad una nuova fase, quella legata alle opere di miglioramento della videosorveglianza, uno dei punti cardine del progetto che da diversi mesi sta vedendo impegnata la ditta Elettrocostruzioni di Rovigo. «Nei prossimi giorni fa sapere l'assessore Stefano Segantin che ha la delega alle frazioni inizieranno gli scavi; si tratta della seconda fase del progetto.

Ci sono poi da allestire i varchi nei punti di accesso alla città. Inoltre, come avevamo detto, per alcune vie potrebbero essere utili delle luci aggiuntive. Con l'architetto Stocchi (responsabile dell'Ufficio Lavori pubblici, ndr.) e con l'impresa faremo il punto della situazione per portare qualche faro in più laddove necessario». 


IL PUNTO SUI LAVORI

Nei giorni scorsi sia Segantin, sia il collega ai Lavori pubblici Fabrizio Capuzzo avevano aggiornato sui tempi dell'operazione che si sta concentrando soprattutto nelle frazioni, rilevando come la ditta impegnata fosse vicina ad un 80% del lavoro complessivo. Allo stesso modo l'esponente della giunta comunale, aveva anticipato l'intenzione di implementare l'illuminazione nelle vie del centro, in considerazione dei nuovi punti luce a led e di una illuminazione ritenuta un po' più fredda rispetto alla precedente.


GLI OCCHI ELETTRONICI

Per quanto riguarda la posa delle telecamere di sorveglianza, l'installazione o il potenziamento dei sistemi dovrebbero considerare le piazze, con particolare attenzione al centro storico, ma anche luoghi pubblici e zone sensibili della periferia. Nel progetto ci sono anche i varchi stradali con dispositivi per la lettura delle targhe in alcuni punti di accesso o di notevole transito. Nelle intenzioni, i nuovi varchi dovrebbero essere inseriti all'altezza del ponte sull'Adige che collega Badia e Masi, ma anche negli altri ingressi al centro cittadino, dalla zona artigianale di Crocetta, passando per via Ca' Mignola Nuova, fino a via Cappuccini e Villa D'Adige. 


I lavori per la nuova illuminazione sono iniziati nella seconda parte del 2020. L'opera dovrebbe portare nuova luce alla città e fornire più sicurezza grazie alla collocazione delle telecamere. Il progetto della nuova illuminazione era uno dei più ambiziosi che si prefiggeva anche la precedente amministrazione. L'appalto si realizzerà attraverso la trasformazione e la modifica degli impianti di pubblica illuminazione, con l'integrazione del sistema di videosorveglianza urbana e punti di ripresa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci