Rovigo diventa zona arancione: il Covid non c'entra, la malata è l'aria

Giovedì 5 Novembre 2020
INQUINAMENTO La qualità dell'aria di Rovigo sta peggiorando di giorno in giorno

ROVIGO - Raggiunto nel capoluogo il livello di allerta 1 per l'inquinamento dell'aria. Da domani, stante la presenza di PM10 per metro cubo d'aria e fino alle 18.30 di lunedì 9 novembre, data del prossimo aggiornamento, resteranno in vigore i provvedimenti previsti per questo tipo di allerta. Rovigo diventa quindi zona arancione che prevede da lunedì alla domenica, inclusi i giorni festivi infrasettimanali dalle ore 8.30 alle 18.30, stop agli autoveicoli a benzina Euro 0 ed Euro 1, autoveicoli alimentati a gasolio Euro 1, 2, 3 e 4, ciclomotori e motoveicoli Euro 1 antecedenti al 2000.

Inoltre, oltre al contenimento della temperatura negli ambienti a 19 gradi, vi è il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (legna, cippato, pellet) con una classe di prestazione emissiva inferiore alle “3 stelle”, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo; divieto di combustioni all'aperto di materiale vegetale; il divieto di falò rituali, barbecue e fuochi d'artificio, scopo intrattenimento; il divieto di spandimento di liquami zootecnici.

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