Sfonda la porta dell'abitazione e aggredisce col coltello una coppia di fratelli

Domenica 5 Maggio 2019
Sfonda la porta dell'abitazione e aggredisce col coltello una coppia di fratelli
1
ROVIGO - Sfonda a calci la porta d’ingresso, fa irruzione coltello alla mano e tenta di aggredire le due persone che vi abitano. I malcapitati riescono a evitare per un soffio i suoi fendenti e chiamano i carabinieri. A quel punto l’uomo, dopo avere mandato in pezzi alcuni mobili, esce precipitosamente e si dà alla fuga a bordo della sua auto. In breve tempo, i carabinieri giungono alla sua identificazione e lo denunciano per minacce, danneggiamento, porto abusivo di arma atta ad offendere e violazione di domicilio. A finire nei guai, A.B., 55enne residente in provincia di Rovigo, già noto alle forze dell’ordine per il suo comportamento rissoso.   Nessuno, per fortuna, si è fatto male. Ma lo spavento è stato grande per due fratelli, rispettivamente di 65 e 55 anni, anch’essi con piccoli precedenti, vittime della sua furia.
VECCHIE RUGGINI
All’origine dello sconcertante episodio, secondo quanto accertato dai militari dell’Arma, vecchie ruggini per motivi di carattere privato sui quali gli investigatori stanno ora eseguendo degli approfondimenti. Il fatto è avvenuto in una manciata di minuti attorno alle 20,30 di venerdì nei pressi del centro di Anguillara, dove i due fratelli vivono da soli. L’auto si blocca con una secca frenata di fronte all’abitazione. L’uomo scende in stato di forte alterazione e, una volta arrivato davanti alla porta, la scardina violentemente e si precipita all’interno. In mano ha un coltello da cucina. I due, colti di sorpresa, si immobilizzano atterriti. L’aggressore è una furia. Urlando una raffica di frasi minacciose, comincia a menare dei rapidissimi fendenti. I fratelli cercano di scappare, ma l’altro blocca loro ogni via di fuga. A quel punto, inizia una specie di carosello fra i mobili, con lui che li insegue e loro che cercano di tenersi a distanza di sicurezza dalla lama. D’improvviso, A.B. si blocca e sceglie in un altro bersaglio, iniziando a fracassare tutti i mobili della stanza. Uno dei padroni di casa ne approfitta per telefonare al 112. Ai militari della centrale operativa spiega rapidamente che cosa sta accadendo.
FURIOSO
L’assalitore capisce che ha oramai i minuti contati prima dell’arrivo dei carabinieri e con un gesto rabbioso scaglia a terra il coltello, che si spezza nell’impatto, infila di corsa la porta, sale in auto e si allontana a tutta velocità. In pochi minuti giunge sul posto una pattuglia della stazione di Bagnoli di Sopra. Agli uomini in divisa, una volta in possesso delle generalità dell’uomo, non occorre molto tempo per rintracciarlo, condurlo in caserma per il formale riconoscimento e procedere alla denuncia nei suoi confronti. L’uomo è stato anche sottoposto ai controlli previsti per rilevare eventuali abusi di alcol o sostanze stupefacenti, ma con esito però negativo. I tre, come detto, si conoscono da tempo e già in passato i militari erano stati costretti a intervenire per calmare i bollenti spiriti del 55enne rodigino. Che con i due fratelli ha sempre avuto un rapporto burrascoso. Un astio profondo che l’altra sera poteva avere conseguenze assai gravi. Il coltello è stato posto sotto sequestro.
Ultimo aggiornamento: 10:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci