Riviera Matteotti a senso unico, operatori adriesi ancora critici

Domenica 9 Maggio 2021 di Guido Fraccon
Riviera Matteotti ad Adria

ADRIA - «L’obiettivo della riunione di venerdì era quello di aggiornare i commercianti sull’esito delle richieste da loro avanzate e raccogliere eventuali altre proposte per migliorare la soluzione adottata». Mentre in città monta la protesta contro il prolungamento del senso unico di riviera Matteotti, diventato definitivo da ieri, il sindaco Omar Barbierato prova a spiegare la situazione dopo l’incontro avvenuto a palazzo Tassoni. All’appuntamento hanno preso parte, oltre al primo cittadino, alcuni esercenti, il comandante e vicecomandante della Polizia locale, Pierantonio Moretto e Patrizia Zampieri, il segretario comunale Gianluigi Rossetti, il manager del Distretto del commercio, Michele Raisi, e alcuni consiglieri di minoranza con delega: Massimo Barbujani e Giorgia Furlanetto. «La decisione di andare oltre la sperimentazione - - precisa Barbierato - era necessaria per proseguire con il senso unico, istituito tre mesi fa lungo riviera Matteotti, per i problemi di sicurezza che si creano a causa della ridotta larghezza della carreggiata, che, di fatto, non consente il doppio senso di marcia, nel momento in cui sono parcheggiate delle auto e si verificano le fermate dei veicoli per il carico e scarico delle merci. Istituiremo i primi 15 minuti di sosta gratuita nei parcheggi blu. Per fare questo abbiamo già chiesto alla ditta che gestisce i parcometri di attivarsi. Per il futuro prevediamo di estendere i 15 minuti a tutti gli stalli blu della città». 
CRITICHE 
Non nasconde Barbierato che i commercianti siano stati critici: «Gli operatori presenti alla riunione - annota - hanno denunciato delle criticità, in primo luogo il calo di consumi. Per questo motivo attueremo la sosta gratuita. In merito ai problemi della viabilità, è intervenuto il comandante Moretto che ha evidenziato come l’istituzione del senso unico abbia migliorato la fluidità del traffico. Il senso unico è una soluzione concreta, che fa seguito al Piano urbanistico stradale redatto negli anni ‘90 e poi rimasto nel cassetto che prevedeva riviera Matteotti all’interno di una zona pedonale».
«Sono senza parole - replica Lamberto Cavallari (Cavallari 2.0) - arrivare ad accusare i commercianti di aver raccolto firme (200 ndr.) senza che sapessero cosa firmavano è allucinante. Se veramente è andata cosi, il sindaco denunci, non accusi». Scettici anche Barbuiani (Bobosindaco) e Furlanetto (Fdi): «Tutti i commercianti sono per il no alla nuova viabilità; e poi c’è da vedere se l’opzione dei 15 minuti gratuiti è fattibile».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci