ADRIA (ROVIGO) - Ancora numeri record per le multe in città. Nel mese di marzo la Polizia Locale elevato sanzioni amministrative per violazione del codice della strada per una somma complessiva di 251.494,18 euro. Si tratta di un vero e proprio record, dal momento che mediamente il monte multe negli ultimi tempi non aveva mai superato gli 80-100mila euro mensili.
LE DIFFERENZE
A marzo il minor incasso è stato pari a 36.827,72 euro. Se a marzo si è toccato l'apice, ad aprile si è registrato un crollo verticale delle sanzioni, difficilmente spiegabile, la cifra più bassa degli ultimi cinque anni, un vero e proprio record al ribasso. L'importo delle sanzioni notificate è stato di soli 16.602,52 euro. Tolti i 2.151,90 euro, di minor incasso per pagamenti entro cinque giorni, l'importo accertato non ha superato i 15mila euro ed è stato pari a 14.450,62 euro. Ancora una volta dunque gli autovelox installati sul territorio adriese si rivelano bollenti e i misuratori fissi di velocità, installati per placare gli spiriti di chi ama andare troppo veloce, continuano a dimostrarsi degli autentici bancomat pronto cassa per l'amministrazione comunale.
POSTAZIONI FISSE
A fare la parte del leone gli autovelox, le quattro postazioni fisse, una per ogni senso di marcia, presenti sulla strada provinciale 45, Adria-Loreo, e lungo la strada regionale 516 Piovese, Adria - Cavarzere e i velox mobili e i tele laser. Ricordiamo che la maggior parte dei soldi incassati, non è detto poi che tutte le sanzioni vengano introitate, verranno investiti su strade e sicurezza stradale. Il solo noleggio mensile degli apparati per il rilevamento automatico del superamento dei limiti di velocità, con assistenza dei sistemi informatici e gestione delle violazioni al Codice della strada costa al Comune una cifra di complessivi oltre 8.500 euro.
LOCALITÀ PASSETTO
Tre delle quattro postazioni fisse di controllo della velocità, sono state cantierate sotto l'amministrazione Barbierato. Uno di questi apparecchi è presente quasi all'altezza di località Passetto, dopo esiste un grosso problema di viabilità causato dalla nuova rampa ideata dall'amministrazione Barbierato e avversata sin dalla sua prima ipotesi progettuale dai residenti in zona. Qualche giorno prima della chiusura della campagna elettorale per il ballottaggio, l'ex sindaco aveva annunciato che il nuovo progetto per migliorare la viabilità in zona Passetto era già stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. «Un'azione - aveva detto- che traduce il nostro impegno dopo aver partecipato a un bando Pnrr, da 1,5 milioni di euro, simile a quello che ha permesso di portare a casa i fondi europei per la sistemazione dei ponti. Un bando che prevede l'assegnazione dei fondi europei per scorrimento di una graduatoria dove Adria è inserita».
