Spaccio per integrare la pensione,
“zio coca” patteggia due anni

Giovedì 10 Marzo 2016
Giorgio Pasqualini
BADIA POLESINE - Esce dal carcere, ma dovrà scontare due anni di detenzione domiciliare, “Zio coca”, il 68enne pensionato di Badia Polesine Giorgio Pasqualini, ex cuoco, arrestato venerdì scorso con l'accusa di spaccio dai Carabinieri della Compagnia di Rovigo al termine di un mese circa di indagini. Nel complesso, è stata valutata la non pericolosità sociale del 68enne, che durante la prima udienza della direttissima aveva spiegato come lo spaccio di qualche grammo di droga gli servisse per arrotondare la sua pensione di circa 500 euro.
 
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