Nuovo consiglio e nuova giunta regionale del Veneto: per avere entrambi gli organismi bisognerà attendere almeno il 7 ottobre. Sempre che non ci siano ricorsi.
Dopo aver catechizzato i suoi 34 eletti leghisti nella riunione dell'altro pomeriggio al K3 a Treviso, convocata via WhatsApp a notte fonda per evitare anticipazioni sui giornali, il riconfermato governatore Luca Zaia ha rinviato alla settimana prossima gli incontri con gli alleati di Fratelli d'Italia e di Forza Italia. Il tema sarà: rapporti di forze, composizione della giunta, incarichi nell'assemblea legislativa, vale a dire presidenze di commissione.
Assessori, manager, direttori delle Ulss: ecco le prossime mosse di Zaia
Gli azzurri di Michele Zuin potrebbero ottenere una presidenza di commissione, i Fratelli di Giorgia Meloni un assessorato. Il toto-giunta è coperto dal più stretto riserbo, anche perché Zaia è solito fare gli annunci a cose fatte, anche se qualche indicazione c'è. La prima: chi ha ben lavorato, si è dimostrato sul pezzo e, soprattutto, non ha creato problemi può contare sulla riconferma. I nomi sono quelli di Manuela Lanzarin a Sanità e Sociale, Gianpaolo Bottacin a Protezione civile e Ambiente, Elisa De Berti a Infrastrutture e Trasporti. Poi ci sono gli indiscutibili, punti di riferimento più nel partito (con valanghe di like sui social) che a Palazzo Balbi, destinatari di vagonate di preferenze: Roberto Bulldog Marcato. Ci sono i cambi: a Venezia, anche se Gianluca Forcolin potrebbe essere ripescato come assessore esterno, eventualità non ancora del tutto esclusa, se la gioca Francesco Calzavara. A Treviso partita aperta tra l'uscente Federico Caner (l'altro giorno bonariamente ripreso perché al K3 è arrivato con una mezzoretta di ritardo), Alberto Villanova e Marzio Favero (questi ultimi due dati per papabili alla Cultura). A Rovigo Cristiano Corazzari pare aver recuperato posizioni, ma più che altro per questioni geografiche. Le stesse questioni geografiche che a Vicenza potrebbero imporre una scelta tra Manuela Lanzarin, Roberto Ciambetti (probabilmente riconfermato a Palazzo Ferro Fini), Nicola Finco (fino a ieri solo capogruppo). Padova si aspetta un secondo assessore oltre a Marcato (nella trascorsa legislatura era Giuseppe Pan) e lo stesso dicasi di Verona (che aveva Luca Coletto). Il decimo assessore sarà un FdI, in ballo Elena Donazzan.
I TEMPI
La proclamazione degli eletti da parte della Corte d'Appello è attesa per giovedì 1° ottobre.