Vaccini ai quarantenni, è subito boom di prenotazioni: 176mila appuntamenti in 4 ore

Sabato 15 Maggio 2021 di Angela Pederiva
Infermiera pronta alla vaccinazione
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VENEZIA - Con la spinta del generale Francesco Paolo Figliuolo, il Veneto fa un altro passo in avanti nella campagna vaccinale. In anticipo di tre giorni rispetto agli annunci della vigilia e al resto d'Italia, ieri pomeriggio sono state aperte le prenotazioni per i 40-49enni ed è stato subito assalto al portale della Regione: 176.271 gli appuntamenti presi in quattro ore, in gran parte da quella coorte. «Avevo detto che volevamo arrivare a mettere in sicurezza le categorie più fragili prima dell'estate, ma di questo passo arriveremo al liberi tutti prima dell'estate», ha rimarcato il governatore Luca Zaia.


L'ADESIONE
La comunicazione è stata data, a sorpresa rispetto alla partenza inizialmente fissata per il 17 maggio, durante la consueta diretta televisiva e social all'ora di pranzo.

Il tempo di diramare il bollettino della giornata e poi la riflessione sulla flessione delle curve: «La direzione ha detto Zaia c'è. Dobbiamo solo scollinare il mese di maggio e poi la discesa prenderà ancora più velocità. È innegabile che le vaccinazioni stiano dando i loro frutti, come vediamo dai tassi di adesione: 97,2% fra gli ultra 80enni, 82,9% fra i 70 e i 79 anni, 65,9% fra i 60 e i 69. Per ora i soggetti dai 50 ai 59 anni sono al 23,3% di vaccinati, ma considerando anche i prenotati e i vaccinandi, il tasso sale al 60% e puntiamo che possa raggiungere il 65%. Dove abbiamo vaccinato, i pazienti sono scomparsi dagli ospedali, grazie ad un'azione disinfettante. Con la vaccinazione è cominciata la vera fase di convivenza con i virus: male che vada, in futuro dovremo fare i richiami, ma non ci chiuderemo più in casa».


IL PRIMATO
Dopo i giorni dello scontro con l'opposizione in Consiglio regionale, Zaia è apparso visibilmente ringalluzzito dall'incontro con il commissario straordinario al Covid. «Ringrazio ancora il generale Figliuolo ha sottolineato per la visita e per le belle parole. Quando diciamo noi che siamo i primi, è un conto. Ma quando lo dice il commissario nazionale, ci fa ancora più piacere. Per esempio nel passaggio in cui ha affermato che uno dei nostri centri vaccinali, come Venezia o Padova, vale la potenzialità di una piccola regione. Ecco, siccome siamo sempre stati i primi, vogliamo esserlo ancora: dalle 16 di oggi (ieri, ndr.) apriamo ai quarantenni».


GLI APPELLI
La coorte 1972-1981 conta 742.000 persone in Veneto (fra cui, curiosità, mezza Giunta regionale). Due gli appelli del presidente della Regione. «Il primo è ai cinquantenni miei coetanei: se avete deciso di vaccinarvi, vi conviene correre per avere una corsia preferenziale, aperta fino al 9 giugno, sennò vi ritroverete in centro con gli ingorghi. In questo momento ci sono 200.000 posti liberi in agenda. Il secondo appello è ai quarantenni: probabilmente alla partenza il sistema andrà in crash, ma nel giro di un'oretta il portale supererà l'imbuto iniziale ed entrerà a regime. Nella prima giornata i cinquantenni avevano fatto 176.000 prenotazioni, immaginiamo che i quarantenni ne effettueranno almeno 150.000». In realtà sono stati di più e senza nessun intoppo informatico: le richieste complessive erano 164.736 alle 18 e 176.271 alle 20.15, secondo la Regione in larghissima parte presentate dai 40-49enni. I primi posti sono stati messi a disposizione già per la serata di ieri, ma la maggior parte sarà distribuita dal 23 maggio e fino al 16 giugno.


L'APP
Fra un mese la campagna potrà quindi cambiare pelle. «Finiamo i quarantenni ha spiegato Zaia e poi ci sarà il liberi tutti, nel senso che si potrà procedere senza vincoli di età, che pure finora sono stati il meccanismo migliore. Sono già 65 le aziende pronte a diventare hub vaccinali, in aggiunta ai nostri centri che comunque non chiuderemo, visto che oltre al Covid poi ci sarà anche l'influenza. Chi ha un angolo per fare le iniezioni, sarà messo in condizione di non dover più chiedere la carta d'identità». L'altra novità della giornata, in cui le dosi somministrate hanno raggiunto quota 2.219.088, è rappresentata da Sanità Km Zero Ricette. L'app della Regione, scaricabile sui cellulari sia iOS che Android, è stata modificata per consentire l'accesso rapido al sistema di prenotazione dei vaccini.

Ultimo aggiornamento: 17:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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