Rischio usura per 146mila piccole imprese: l'allarme della Cgia di Mestre

Sabato 16 Luglio 2022
Rischio usura per 146mila piccole imprese: l'allarme della Cgia di Mestre

Pmi a rischio usura, non possono più chiedere presititi e potrebbero finire nelle mani degli strozzini. E' questo l'allarme lanciato dalla Cgia di Mestre. Sono 146mila le piccole imprese italiane (prevalentemente artigiane) scivolate nell'area dell'insolvenza e, conseguentemente, segnalate dagli intermediari finanziari alla Centrale dei Rischi della Banca d'Italia. Questa «schedatura preclude a queste attività di accedere a un nuovo prestito» e le espone concretamente al rischio di usura. Si tratta di un numero di pmi che complessivamente danno lavoro a circa 500 mila addetti.

Gli imprenditori segnalati alla Centrale dei Rischi, sottolineano gli artigiani mestrini, difficilmente possono beneficiare di alcun aiuto economico dal sistema bancario, e per questo rischiano più di altri di finire nel mondo dei prestiti ad usura.

Per questo la Cgia chiede il potenziamento delle risorse a disposizione del «Fondo di prevenzione dell'usura», strumento che costituisce «l'unico valido aiuto a chi si trova in questa situazione di vulnerabilità. 

Ultimo aggiornamento: 17 Luglio, 17:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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