VENEZIA« - «Non c'è alcun pericolo che non venga erogato lo stipendio di gennaio ai dipendenti della sanità».
L'assessore alla Sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, respinge seccamente alcune notizie riportate oggi dalla stampa secondo le quali, a causa di ostacoli burocratici, sarebbero a rischio le spettanze per oltre 60 mila dipendenti del servizio sanitario regionale. «Non esiste alcun problema reale, tenuto conto del ritardo con cui è stato effettuato fra novembre e dicembre il riparto del fondo nazionale e della riorganizzazione degli uffici della Regione - riprende Coletto - a gennaio gli stipendi saranno comunque regolarmente pagati senza altre problematiche».
Ultimo aggiornamento: 14:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'assessore alla Sanità della Regione Veneto, Luca Coletto, respinge seccamente alcune notizie riportate oggi dalla stampa secondo le quali, a causa di ostacoli burocratici, sarebbero a rischio le spettanze per oltre 60 mila dipendenti del servizio sanitario regionale. «Non esiste alcun problema reale, tenuto conto del ritardo con cui è stato effettuato fra novembre e dicembre il riparto del fondo nazionale e della riorganizzazione degli uffici della Regione - riprende Coletto - a gennaio gli stipendi saranno comunque regolarmente pagati senza altre problematiche».