I migliori locali del Veneto: la classifica della guida “Ristoranti che passione”

Martedì 3 Dicembre 2019 di Roberto Cervellin
Lo chef Alessio Boldrin del bacaro Il Gusto di Fossò, nel Veneziano, è stato giudicato il miglior talento dell'anno
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VICENZA - La migliore sommelier? Sabina Zanatta dell'Era ora Restaurant di Campo San Martino in provincia di Padova. Il talento dell'anno? Alessio Boldrin del bacaro Il Gusto di Fossò, nel Veneziano. Lo chef più sensibile alle intolleranze alimentari? Ermanno Zago delle Querce di Ponzano, nel Trevigiano.

Sono numerose le segnalazioni dell'edizione numero 12 di “Ristoranti che passione”, guida ideata da Riccardo Penzo che premia i locali veneti più bravi del 2019 in base alle preferenze di collaboratori, giornalisti e iscritti al circuito www.chepassione.eu. In occasione della presentazione avvenuta nella sede di Confcommercio Vicenza, sono stati svelati i nomi dei vincitori.

Tra le strutture della provincia, spiccano Villa Bassi di Zugliano per il miglior rapporto qualità e prezzo e la Chiesetta Del Muccion di Valdagno per la cultura della buona tavola. Lorenzo Cogo è in cima alla classifica per la comunicazione nei suoi locali, El Coq e Garibaldi.

In Veneto, oltre a Zanatta e Boldrin, sono stati premiati Dorio 1865 di Vigodarzere, nel Padovano, come miglior locale, mentre il ristorante più votato è stato il San Marco di Gazzolo d'Arcole, nel Veronese. Numeri uno per servizio e cibo sono risultati rispettivamente Il Bagatto di Trieste e La Sosta di Brescia. Premio per il miglior ambiente al Beluga di Verona. Ai Navigli di Padova ha ottenuto infine le maggiori preferenze di giornalisti e collaboratori di redazione.
Ultimo aggiornamento: 17:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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