Proventi illeciti, il Fisco chiede
a Chisso 4,3 milioni: «Resto in cella»

Mercoledì 15 Ottobre 2014 di Maurizio Dianese
Il ritorno a casa di Chisso
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VENEZIA - Renato Chisso non voleva lasciare il carcere di Pisa ed accettare il patteggiamento. Il motivo? La cartella che l’ex assessore si è visto recapitare in prigione.

Una richiesta di 4,3 milioni di euro di tasse non pagate sui (presunti) proventi illeciti. Il fatto è che Chisso sostiene di non possedere nessun tesoro frutto di tangenti. «Se le cose stanno così, io non esco», ha detto al suo legale. Poi la moglie e l’avvocato l’hanno convinto.

Ultimo aggiornamento: 14:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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