Covid, il "giallo" di Natale a Nordest. Il rischio di cambio di colore condiziona l'avvio della stagione invernale e il business delle feste

Giovedì 18 Novembre 2021 di Alda Vanzan
Covid, il giallo di Natale a Nordes
3

È stata una buona estate per gli operatori turistici del Veneto.

Il mese di settembre, come ha sottolineato l'assessore regionale Federico Caner, ha trainato la ripresa dell'economia turistica veneta, registrando più presenze dello stesso mese in epoca pre-Covid (+0,3%): «Quest'anno si contano più presenze di settembre 2019 al mare (+18,4%), al lago (+9,8%) e in montagna (+16,2%).

Covid e turismo, a Cortina «molte nostre aziende non sopravviverebbero a un altro inverno di chiusura»

Il comparto alberghiero è quasi tornato alle cifre del settembre di due anni fa (-12%), mentre per le strutture extralberghiere si registra un interesse in forte crescita (+10,4%)». Eppure il rischio che la ripresa subisca una battuta d'arresto è dietro l'angolo e ha a che fare con la pandemia del coronavirus. Se è vero che le Dolomiti potrebbero approfittare del fatto che i centri sciistici in Austria stanno registrando una valanga di disdette di turisti tedeschi per le vacanze di Natale, è altrettanto vero che l'aumento dei contagi potrebbe determinare il cambio di colore della regione e, di conseguenza, nuove restrizioni.

Sci in Fvg, via il 4 dicembre anche con il giallo. Ma è pericolo arancione

Ma, e questo vale per le località sciistiche venete, c'è anche il fattore meteorologico: se continua a fare caldo e a non nevicare, la stagione ne risentirà. Chi già soffre è il settore termale che in Veneto lamenta cali delle prenotazioni attorno al 50% a causa dei timori di nuove chiusure e alla tendenza di prenotare all'ultimo minuto.

Terme. Prenotazioni al 50% In molti aspettano l'ultimo momento

Preoccupazioni anche nelle città d'arte venete, dove il numero degli arrivi rispetto al 2019 è rimasto complessivamente negativo (-35,9%): gli operatori dicono che nuove restrizioni e chiusure sarebbe devastanti per il settore alberghiero.

Bar, ristoranti e alberghi veneziani, il Covid incomba. «Lockdown? Speriamo solo per i non vaccinati»

Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 10:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci