Parlamentari, ecco tutti i redditi: Enrico Letta primo, Elisabetta Gardini a zero

Giovedì 19 Gennaio 2023 di Angela Pederiva
Parlamentari, ecco tutti i redditi: Enrico Letta primo, Elisabetta Gardini a zero

VENEZIA - La classifica non è definitiva: molti parlamentari non hanno ancora acconsentito a pubblicare i loro dati sui siti web della Camera e del Senato. Al momento, comunque, fra gli eletti del (oppure a) Nordest spiccano in due, stando alle dichiarazioni dei redditi presentate nel 2022, dunque relative agli imponibili registrati nel 2021. Il più ricco è Enrico Letta del Partito Democratico e la più povera è Elisabetta Gardini di Fratelli d'Italia, in questo inizio di legislatura in cui alcuni sono stati riconfermati mentre altri svolgevano una professione.


IN VENETO
Per quanto riguarda il Veneto, fra i deputati il dem Letta (toscano ma in lista a Vicenza) ha denunciato 388.863 euro, contabilizzati anche in mesi in cui era docente universitario a Parigi; a proposito di Francia, nella sua situazione patrimoniale compaiono 20.000 azioni della multinazionale con base transalpina Publicis Groupe. La meloniana Gardini presenta invece a Padova un imponibile nullo, a fronte di un reddito di riferimento per agevolazioni fiscali pari a 2.419 euro, corrispondenti alla deduzione per l'abitazione principale; in tema di case, ne possiede una con cantina e garage a Roma più un'altra a Bruxelles. Dai tempi dell'Europarlamento, anche il leghista Lorenzo Fontana (98.630 euro), ora presidente di Montecitorio, ha conservato la mezza proprietà di un appartamento, a cui se ne aggiungono un altro paio nella sua Verona.
Restando nella Lega, la veneziana Giorgia Andreuzza dichiara 98.915 euro e una Jaguar E-Pace; la trevigiana Ingrid Bisa 105.310 euro e una Mercedes; il conterraneo Gianangelo Bof 46.091 euro, mezza Volkswagen Golf e mezza casa, oltre a una Fiat 500. Il vicentino Erik Umberto Pretto ha un imponibile di 89.601 euro e un bosco ceduo a Posina, a cui si accompagna un trattore agricolo. Il sottosegretario padovano Massimo Bitonci segnala 143.387 euro, una Subaru Outback usata diesel e il fatto di essere socio non amministratore di un paio di imprese.
Nelle file di Fratelli d'Italia, diverse dichiarazioni non sono ancora pubblicate, come ad esempio quella del trevigiano Carlo Nordio, il quale però come ministro precisa di possedere un immobile in Italia e 5.000 azioni di Bpm. La trevigiana Marina Marchetto Aliprandi ha debuttato alla Camera con un reddito di 11.164 euro, tre abitazioni nel Trevigiano e un paio di terreni a seminativo nel Padovano; il vicentino Silvio Giovine ha 93.492 euro, un'auto Bmw e un ciclomotore Piaggio; il veronese (e sottosegretario) Gianmarco Mazzi nella sua città ha dieci proprietà totali o parziali di fabbricati e terreni, 177.748 euro di imponibile, una Volkswagen Touareg e mezza Renault Scénic; Alessandro Urzì dichiara 152.616 euro e tre immobili nella sua Bolzano.
Considerando gli altri partiti, il veronese Flavio Tosi (Forza Italia) ha 61.729 euro, tre fabbricati in piena o nuda proprietà fra il capoluogo scaligero e Brenzone sul Garda, 9.500 azioni della società Ariel. La veneziana Martina Semenzato si distingue per 116.406 euro, il 100% delle azioni del marchio anti-cellulite I Love Me, incarichi nei Cda di Salviati, Smv e Attiva. La mestrina Luana Zanella (Verdi) ha 62.955 euro e dieci comproprietà di fabbricati tra Venezia, Roma e Val di Zoldo. Il padovano Enrico Cappelletti (Movimento 5 Stelle) è tornato a Montecitorio dopo una pausa: 9.618 euro e dieci comproprietà di garage e fabbricati fra Padova, Vicenza, Marostica e Roana. Elena Bonetti (Italia Viva) è mantovana ma ha un fabbricato a Jesolo e 96.491 euro, mentre Piero Fassino (Pd) con 160.418 euro ha mantenuto vari immobili fra Roma e il Piemonte, così come la senatrice Anna Maria Bernini (Forza Italia) ha otto comproprietà tra Bologna e Gabicce Mare nonché 121.987 euro. Sempre a Palazzo Madama, fra i leghisti la vicentina Erika Stefani (98.156) conferma la passione per i motori con due macchine Bmw e Peugeot più due moto Suzuki, il veronese Paolo Tosato (126.528) si accontenta di una Volkswagen Polo.


IN FRIULI VENEZIA GIULIA
Per ora in Friuli Venezia sono disponibili solo i dati dei deputati. Tra gli eletti nella Lega, la sottosegretaria Vannia Gava ha 98.471 euro, sette proprietà totali o parziali fra Sacile e Forni di Sopra, una Jaguar 180; Massimiliano Panizzut dichiara 98.661 euro e una Jeep Compass; Graziano Pizzimenti 107.509 euro oltre a 1.360 azioni di Fincantieri, 465 di Maire Tecnimont e 380 di Ray Way. Il meloniano Walter Rizzetto segnala 98.471 euro e una Volvo full electric, la collega Nicole Matteoni è arrivata a Montecitorio con 33.738 euro. La dem Debora Serracchiani ha un imponibile di 107.364 euro. Il reddito più alto è quello di Ettore Rosato (Italia Viva): 128.779 euro; la sua collega Isabella De Monte ne ha 31.697, oltre a piccole porzioni di prati incolti a Chiusaforte e Resiutta.
 

Ultimo aggiornamento: 08:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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