Feste popolari per l'Epifania, a Nordest in scena i Panevin

Conto alla rovescia per l'Epifania che, come dice il vecchio adagio, tutte le feste si porta via. Ecco, una rassegna di eventi, concerti, feste legate all'antico rito della Befana in Veneto e Friuli Venezia. Giulia. 

LE MARANTEGHE CON IL REMO
Domenica nel Veneziano la Befana abbandona la scopa e inforca il remo: in Canal Grande è attesa la 41. Regata delle Befane su mascarete. Questa competizione vede fronteggiarsi 5 vogatori della Canottieri Bucintoro vestiti da marantega. Il punto migliore dove aspettare il corteo è Rialto, intorno alle 10.30, dove viene esposta la calza  gigante. Pure a Cavallino si conferma la tradizione con la 19. Regata dee Beroe e con il 7. Gran raduno delle Befane del Comune, previsti in piazza S. Maria Elisabetta alle 14.30. A Malamocco, invece, torna la Corsa Dea Befana, alla sua 44. edizione, in partenza alle 11 dal Patronato. A Marghera, alle 11 si Acchiappa la Befana sulla pista di pattinaggio di piazza Mercato. Al Teatro Goldoni, l'appuntamento è alle 16 con lo spettacolo Girotondo del bosco di Carlo Presotto. L'Epifania è anche un'occasione per visitare i musei. Aperti e gratuiti Palazzo Grimani, Accademia, Ca' d'Oro, Villa Pisani, Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro, Museo Archeologico di Quarto d'Altino). Non mancano i concerti dell'Epifania: a Venezia alle 16 ai Frari i Vocal Skyline, mentre nella chiesa di Zelarino alle 15.30 si esibisce il Coro S. Vigilio e gli Zampognari di Pederobba con, a seguire, la Piroea Paroea. Il tradizionale rogo della Pirola Parola rivive ogni anno anche in centro storico a Noale, dalle 15.30, ad opera della Pro Loco e degli oltre cento figuranti in costume contadino. 
NELLA MARCA TREVIGIANAOltre 200 Panevin per bruciare simbolicamente tutte le cose che non hanno funzionato nel 2018 e per prevedere attraverso il volo delle faville come andrà l'anno appena iniziato. Tanti sono i falò dell'Epifania che verranno accesi nel trevigiano tra il 5 e il 6 gennaio. Il più famoso è quello di Arcade, giunto alla 52esima edizione. La pira alta oltre 5 metri allestita in piazza Vittorio Emanuele III è famosa in tutta la provincia e buona parte del Veneto. L'appuntamento è per domani pomeriggio, alle 14, il Panevin verrà acceso alle 21. Anche quest'anno sarà il governatore Luca Zaia ad appiccare il fuoco. Treviso non è da meno. Nel capoluogo verranno date alle fiamme una decina di pire nei quartieri di San Lazzaro, Sant'Angelo, San Pelajo, San Bartolomeo, Sant'Artemio nell'area del museo Piavone e Santa Bona. Tutti i Panevin dovranno essere spenti a mezzanotte. Il Panevin più alto di tutta la Marca si staglia nel territorio di Miane: la pira si trova a 1.334 metri sul livello del mare.
PADOVA IN PRA DELLA VALLENuova edizione a Padova della festa della Befana domenica prossima a partire dalle 15.30 in Prato della Valle con la distribuzine di calzette ai bambini. La festa della Befana, che chiuderà il Natale a Padova - una città di stelle coinvolgerà la cittadinanza con intrattenimenti musicali, spettacoli acrobatici e giocoleria. Sul palco principale condurranno l'animazione Filippo Ferraro, Chris Lirussi e il Dj Matteo Demo che presenteranno tanti ospiti a suon di musica, tra cui il coro delle Befane special, i nuovi talenti della Daigo music school e i balletti della Dance Crew. Attraverso le sue aziende, poi, la Cia-Agricoltori italiani di Padova, metterà a disposizione 150 litri di latte del territorio e 150 litri di vino dei Colli Euganei, per offrire cioccolata calda e il vin brulè in Prato della Valle. 
TRA LE DOLOMITI BELLUNESIVisto il successo delle passate edizioni, il Circolo Bellunese Auto-Moto d'epoca propone anche quest'anno la Befana del vigile, una iniziativa a scopo benefico. L'appuntamento è per domenica prossima, 6 gennaio, alle 10 con ritrovo davanti alla chiesa dei frati di Mussoi, una frazione di Belluno, dove è prevista una cioccolata di benvenuto offerta dal parroco. Chiunque è invitato a raggiungere la meta alla guida di un mezzo d'epoca portando un omaggio da consegnare, simbolicamente, ad un vigile sulla classica pedana usata un tempo quando si dirigeva il traffico. Data la destinazione degli aiuti offerti, l'omaggio dovrà consistere preferibilmente in alimentari non deperibili. Quanto raccolto verrà poi consegnato dall'organizzazione alla mensa dei frati cappuccini a beneficio delle persone più bisognose. La partenza da Mussoi per il piazzale della stazione (dove avrà luogo l'incolonnamento) avverrà alle 10.40 mentre la sfilata avrà inizio alle 11 con presentazione ed esposizione dei mezzi in piazza dei Martiri sino alle 12.30. Alle 11.30 l'arrivo della Befana con distribuzione di dolciumi ai bambini presenti. Domenica alle 20.45 al Teatro Comunale di Belluno Concerto dell'Epifania della Filarmonica di Belluno 1867, ospite d'onore il cantante Federico Stragà che sarà il protagonista di A night with Frank Sinatra. Ingresso libero 
UDINE E I PIGNARÛIIn provincia di Udine tanti appuntamenti per l'Epifania. In città, oltre ai tradizionali pignarûi, i falò per trarre gli auspici, il Comune offrirà un accompagnamento musicale alla messa dell'Epifania che sarà celebrata nella chiesa dell'Ospedale. Tra gli appuntamenti più attesi di domenica 6 gennaio c'è la Messa dello Spadone a Cividale: al termine del rito, la rievocazione storica con centinaia di figuranti che animeranno le vie del centro sfilando da Borgo di Ponte per accogliere il Patriarca, arrivando poi in piazza del Duomo. Un altro evento molto partecipato è l'Epifania del Tallero a Gemona dove dame, conti, cavalieri, armigeri e popolani sfileranno alla Messa. Ma l'appuntameno più atteso, soprattutto dagli scaramantici, è senza dubbio il Pignarûl Grant a Tarcento. Qui domenica 6 gennaio, dopo il tramonto il corteo storico, percorrendo le vie del centro, giunge dal Vecchio Venerando, pronto a salire in fiaccolata verso Coja, seguito da migliaia di torce. Sul piazzale del Cjscjelàt il Venerando accende il Pignarûl Grant e, dall'andamento del fumo, trae gli auspici di rito: se va a levante sarà un anno propizio, se, invece, il fumo va a ponente, sarà un'annata difficile.
PORDENONE E IL VIN GRANTA Pordenone città, domani sera, si terrà la Fiaccolata del Pan e Vin promossa dall'Associazione Festa in piassa di Villanova, in collaborazione con l'Assiscout con sfilata di motocicli storici e d'epoca, domenica, promossa dall'Associazione Vespa Club di Porcia. Partenza, alle 10.30, da largo San Giorgio, per raggiungere piazzetta Cavour e, dopo una breve sosta, la Loggia comunale. Numerosi i falò accesi in città (alle 18.30 in via Cappuccini; alle 19.30 al Campo di Rugby; alle 20 accanto alla Parrocchia dei Santi Ilario e Taziano, a Torre, a cura di un pool di associazioni; alle 20 in Fiera, all'incrocio fra via Buozzi e via Dogana; alle 20 al Villaggio del Fanciullo; alle 20.30, al Centro Armando Lupieri di Villanova, a cura delle associazioni del quartiere.
In provincia le manifestazioni più frequentate sono, il Capon Cavin di Roveredo in piano, il Pan e vin Grant di Caneva (che con i suoi 25 metri sarà uno dei più alti della provincia), il falò al lago Paker a Casette di Sesto al Reghena e il falò organizzato a Ranzano di Fontanafredda.
(Hanno collaborato Mauro Favero, Elena Ferrarese, Alberto Rodighiero, Lisa Zancaner)