Nubifragi e grandinate: Marca in ginocchio. Zaia firma lo stato di crisi

Giovedì 1 Agosto 2019
Zenson di Piave: vigneti abbattuti dalla tromba d'aria
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VENEZIA -  Pesante il bilancio del maltempo che ieri si è abbattuto in diverse zone del Veneto, in particolare su alcuni territori delle province di Treviso, Venezia, Padova e Rovigo. Oltre agli eventi di ieri mattina con trombe d'aria e pesanti nubifragi che hanno colpito, tra gli altri, San Biagio di Callalta, Silea, Zenson di Piave, Noventa di Piave e Salgareda, in serata una tromba d'aria ha interessato Montagnana e i comuni confinanti alle province di Verona e Rovigo producendo gravi danni.

Alberi abbattuti, allagamenti e violenti nubifragi hanno messo in ginocchio, in particolare, il settore dell'agricoltura che registra il bilancio più pesante dalla nuova ondata di maltempo con disagi registrati in tutte le province venete. Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, attraverso l'assessore Gianpaolo Bottacin, è rimasto in costante contatto con il Sistema Regionale di Protezione Civile che ha fatto fronte alle situazioni di rischio determinate dagli eventi.

In merito ai danni causati dal maltempo di ieri, il Presidente Zaia precisa che il decreto sullo Stato di Crisi e la richiesta dello Stato di Emergenza n. 110 «Stato di crisi per eventi eccezionali verificatesi nel vicentino e padovano - 31 luglio 2019» è rimasto aperto proprio in considerazione delle previsioni meteo e delle indicazioni del Sistema Regionale di Protezione Civile. Questo permette a tutti i Comuni interessati dal maltempo degli ultimi giorni di avviare le relative procedure di richiesta danni​

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Cuore della calamità la Marca Trevigiana: mezz'ora interminabile di grandine nell'Asolano, area collinare dove si coltivano ulivi, vigneti e grandi colture, mais in particolare, per alimentare i bovini degli allevamenti qui presenti in forte concentrazione. Il maltempo ha segnato la provincia di Treviso la fascia pedemontana che va da Castelfranco Veneto a Montebelluna fino ad Asolo. Il fortunale ha interessato anche l'immediata periferia trevigiana (comuni di Silea e frazioni di San Biagio di Callalta) provocando allagamenti, alberi sradicati e disagi che hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco. In campagna vigne atterrate e impianti compromessi anche a causa delle forti raffiche di vento che nell'opitergino hanno scatenato una tromba d'aria. 

Interi filari di vigneto abbattuti, campi di soia e mais azzerati. È il grave bilancio della violenta ondata di maltempo che si è abbattuta oggi sulla provincia di Treviso, che ha colpito in particolate le zone di Cessalto, Zenson di Piave, Salgareda, San Biagio di Callalta, Carbonera. Nella zona di Zenson di Piave si è abbattuta una vera e propria tromba d'aria, che nell'area di maggior violenza non si è limitata a distruggere i grappoli d'uva, ma ha completamente abbattuto e sradicato i filari in interi vigneti.



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Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 10:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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