Maltempo, bomba d'acqua e fiumi di fango: il primo bilancio dei danni

Domenica 25 Giugno 2017
Foto Vv ff
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Lunghe e difficili le operazioni di soccorso a Nordest per i danni del maltempo.

Ecco il primo quadro degli interventi in Veneto.


Provincia di Treviso - Danni  soprattutto la zona di Vittorio Veneto particolarmente colpita dalla forte grandinata di questa mattina. Nel capoluogo  oltre 140 le chiamate di soccorso alla sala operativa del 115. I vigili del fuoco hanno eseguito oltre 50 interventi per la rimozione di detriti, vetri, coperture pericolanti e cornicioni di case e aziende, oltre il taglio di piante e rimozione delle stesse dalle sedi stradali. Un’abitazione nel comune di San Michele di Piave è stata colpita da un fulmine. Particolare attenzione per il repentino ingrossamento della portata del fiume Meschio con  impegnate negli interventi le squadre di Treviso, Conegliano, Castelfranco Veneto, e i volontari di Gaiarine e Asolo per un totale di oltre 30 operatori e 11 automezzi.

Provincia di Belluno -  Effettuati 28 interventi dalle ore 8 di questa mattina per allagamenti, frane, taglio alberi e incidenti stradali. Le zone maggiormente colpite sono state l'alpago, il bellunese, la sinistra piave lungo la Val Belluna ed il feltrino. Hanno lavorato tutti i distaccamenti permanenti e la sede centrale con il contributo dei vigili del fuoco volontari di Belluno, Feltre, Pieve d'Alpago, San Vito di Cadore, Agordo e Basso Feltrino per un totale di 47 unità con 11 mezzi. Tra gli interventi più rilevanti un fulmine su un’abitazione a Soccher a Ponte nelle Alpi e la frana sulla strada regionale 203 al km 18+200

Provincia di Vicenza: effettuati 24 interventi a fronte di oltre 50 chiamate di soccorso. La situazione più critica ad Enego in via Fosse di Sotto.   A causa delle forti precipitazioni e la conseguente rottura dei servizi di raccolta delle acque si è formato un canale naturale che ha compromesso la tenuta dei muri di sostegno, trascinando a valle terrapieni e terre di riporto. Inondati dai detriti i piani bassi di tre abitazione per l’altezza media di un metro. Nessuna persona è rimasta coinvolta. Recuperato in tarda mattina anche il pullman rimasto bloccato nel sottopasso allagato in via Primolano a Cismon del Grappa. I vigili del fuoco hanno soccorso l’autista l’unico occupante il torpedone e hanno successivamente svuotato con un’idrovora l’invaso per poi recuperare il mezzo. Altri interventi legati al maltempo sono stati eseguiti a: Roana, Schio, Thiene, Torre Belvicino, Valli del Pasubio, Cismon, Bassano, Thiene, Piovene Rocchette, Rossano Veneto, Monticello conte otto Fara Vicentino, Zugliano.
 



Provincia di Verona: i vigili del fuoco di Bardolino sono intervenuti poco prima delle ore  13 a Garda sul lungolago Regina Adelaide per la caduta di un grosso ramo di un albero, che spezzandosi ha colpito due persone rimaste ferite. La coppia è stata soccorsa dal personale del suem 118 e portata in ospedale a Peschiera del Garda.

Provincia di Venezia: danni più contenuti, ma nubifragio anche nel pomeriggio. A Sottomarina  danni sul litorale.
 
 

Il governatore del Veneto Luca Zaia firmerà lo stato di emergenza. «La situazione più pesante si è registrata ad Enego, in provincia di Vicenza - spiega l'assessore regionale alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin - ma diversi problemi si sono verificati anche nell'area Pedemontana e nel Bellunese, con alcune frane in movimento. Le nostre strutture - conclude l'assessore - stanno  monitorando la situazione e raccogliendo tutti i documenti per la richiesta dello stato di emergenza».

Gravi danni anche in Friuli  conoltre 60 comuni colpiti e alcuni feriti a Codroipo e Udine.
 
 


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Ultimo aggiornamento: 26 Giugno, 17:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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