Albino Luciani, in un libro con Il Gazzettino la storia del Papa del sorriso

Venerdì 21 Settembre 2018
La copertina del volume "Albino Luciani, i 33 giorni del Papa del sorriso", di Ivan Marsura, in distribuzione con il Gazzettino
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Ancora una grande iniziativa del Gazzettino. Con 7.90 euro più il costo del nostro giornale, i lettori potranno acquistare in edicola il volume "Albino Luciani. I 33 giorni del Papa del sorriso" di Ivan Marsura, scritto per i tipi di De Bastiani editore. In 200 pagine, ricche di foto e di informazioni, il lettore potrà conoscere più da vicino uno dei pontefici più amati del Novecento, amato per il suo sorriso, per la semplicità del suo parlare e senza dubbio per la tristezza della sua fine così rapida una volta giunto sul gradino più alto della Città del Vaticano e punto di riferimento planetario per la Cristianità. Un destino che lo ha fatto entrare nel cuore di tutti.

E così, questo libro ripercorre la vita di Albino Luciani fin dalla sua famiglia in Agordino, tra le Dolomiti bellunesi proponendo al lettore tutto il capitolo del suo percorso religioso e umano. Nella prima parte incontriamo Albino Luciani e il mondo familiare, le difficoltà della vita in montagna, la povertà distribuita e la scelta di entrare in Seminario a Belluno. Ed è proprio questa prima parte che rivela, anche attraverso fotografie suggestive l'iniziale percorso religioso di Luciani. Le foto con gli amici seminaristi, la serenità delle descrizioni di chi intende servire la Chiesa e il suo apostolato e le prime messe da sacerdote novello.


Sono anche gli anni di docenza al Seminario di Belluno insieme a tanti altri sacerdoti con i quali inizia un percorso di formazione che lo porterà nel tempo ad avere incarichi importanti nella chiesa di metà Novecento in poi fino al Conclave romano. Ed è subito dopo la Seconda guerra mondiale, e soprattutto con l'avvento del papato di Angelo Roncalli, Papa Giovanni XXIII, che la stella di Luciani brilla sempre di più nel mondo ecclesiastico. E in particolar modo con le investiture vescovili: prima quella di Vittorio Veneto e successivamente quella prestigiosa di Patriarca di Venezia assumendo poco dopo la porpora di cardinale. Sono anni di fertile apostolato sia in terra trevigiana sia veneziana. Realtà contigue, ma diversissime. La prima alle prese con una crescita economica e sociale tumultuosa e, allo stesso tempo, legata ai riti della Chiesa; la seconda in preda ad un tormentato sviluppo e alle prime avvisaglie di crisi soprattutto se si pensa a Porto Marghera e dall'altra il dramma dello spopolamento della città d'acqua a vantaggio di Mestre e della terraferma.


Periodi che vedono Albino Luciani in prima linea: un prete che vuole conoscere, che auspicava il dialogo e che, proprio in quel frangente si fa ancor di più apostolo in una società proiettata verso la scristianizzazione ideologica. E infine il tempo romano. La morte di Paolo IV, il periodo della sede vacante e l'apertura del Conclave con la votazione e la tradizionale fumata bianca che annuncia il successore di Pietro.


Ed è a quel punto che il Patriarca di Venezia nell'agosto del 1978, uno dei tanti cardinali del Concilio, diventa per scelto dei suoi colleghi porporati, il nuovo Papa con il nome altamente simbolico di Giovanni Paolo I, unendo così i suoi due grandi predecessori, Roncalli e papa Montini, Il nostro libro racconta in particolar modo i 33 giorni di pontificato scandendone il tempo e le ore illustrando l'affetto, la gioia e i primi interventi del nuovo Papa che resterà nella storia e nella mente della gente per la sua semplicità.

La copertina del libro

 
Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 16:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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