Lega, Salvini libera i congressi: «Nessun divieto, chiunque si può candidare»

Domenica 20 Novembre 2022 di Alda Vanzan
Salvini e Zaia

VENEZIA - L'assessore regionale Roberto Marcato può tranquillamente candidarsi alla segreteria della Lega-Liga veneta. Se vuole, anche a una segreteria provinciale. E con lui può farlo qualsiasi altro consigliere o assessore regionale. Il capitano Matteo Salvini al riguardo è stato chiaro: non ci sono incompatibilità. Testuale: «Ognuno si può candidare a fare quello che vuole e dove vuole».
Queste cose Matteo Salvini le ha dette ieri mattina a Venezia, in piazza San Marco, prima della visita alla basilica finalmente protetta dalle acque alte. Il dubbio era che il ministro alle Infrastrutture e segretario federale della Lega non avesse ben capito la domanda, dal momento che esiste un documento - si chiama Regolamento congresso provinciale, l'ha redatto un gruppo di lavoro coordinato da Roberto Calderoli ed è stato licenziato da via Bellerio il 4 ottobre 2022 - che dice l'esatto contrario. E cioè: Norme transitorie, le incompatibilità per le cariche di segretario provinciale devono intendersi limitate alla sola carica di consigliere regionale e di assessore regionale». E infatti dal Veneto è partita, all'unanimità, la richiesta di eliminare quelle incompatibilità, ma siccome non è ancora arrivata una risposta e oggi in Lombardia, alla presenza dello stesso Salvini, si svolgerà il congresso provinciale di Bergamo con il regolamento del 4 ottobre, a qualcuno è venuto il dubbio: le stesse incompatibilità varranno anche per il livello regionale? È così che l'assessore veneto Roberto Marcato, dalle colonne del Gazzettino, ha lanciato la sfida a Matteo Salvini: «Se non mi lasceranno candidare alla segreteria regionale del partito, vorrà dire che mi candiderò alla segreteria federale della Lega».
Il punto dunque è: la Lega di Salvini toglierà o lascerà le incompatibilità al momento riservate ai soli regionali? Ecco le domande rivolte ieri a Salvini e le sue risposte.
IPSE DIXIT
Segretario Matteo Salvini, per i congressi della Lega toglierà le incompatibilità per i consiglieri e gli assessori regionali?
«Ma non ci sono».
Sì che ci sono, le avete messe voi.
«Ragazzi, parliamo di vita reale: ognuno si può candidare a fare quello che vuole e dove vuole. Siamo già al 90% dei congressi».
Quindi sarà modificato il regolamento per i congressi?
«Ognuno si può candidare a fare quello che vuole. Però io ho un ministero che si occupa di lavoro, delle beghe mi interessa men che zero. È una bellissima giornata».
IL GOVERNATORE
Lo stesso tema è stato poi rivolto, sempre in piazza San Marco a Venezia, al presidente della Regione, Luca Zaia, accanto al quale c'era lo stesso Salvini. Domanda: il segretario Salvini ha detto che per i congressi della Lega chiunque può candidarsi dove vuole, concorda? Risposta del governatore: «L'ho sempre detto e penso che non ci sia nessun problema, tant'è vero che come direttivo regionale abbiamo chiesto deroghe in modo tale che tutti siano candidabili».
GLI APPUNTAMENTI
Se oggi a Bergamo il congresso provinciale della Lega si svolgerà con il regolamento del 4 ottobre, quello cioè che vieta le candidature ai consiglieri e agli assessori regionali, è probabile che lo stesso accada anche a Venezia. Il commissario provinciale della Lega del capoluogo lagunare, Andrea Tomaello, conta di celebrare il congresso entro Natale: «Il direttivo veneto ha chiesto all'unanimità di modificare il regolamento dando una deroga ai regionali e stiamo aspettando il pronunciamento del federale, ma a Venezia non mi risulta che ci saranno candidature da parte di consiglieri o assessori regionali, quindi non escludo che si possa andare a congresso anche con il regolamento del 4 ottobre».
Chi dice di non sapere nulla è la deputata veneziana Giorgia Andreuzza: «Ci sono delle incompatibilità? Perché sono state messe?». E se al federale si candidasse Roberto Bulldog Marcato? «Può starci, qualsiasi persona che desidera candidarsi può farlo». Andreuzza esclude comunque di candidarsi alla segreteria provinciale di Venezia: «Potrei farlo, ma non ho intenzione. Chi vedrei come segretario? Ci sarà un congresso, ci sono molte persone valide, si faranno ragionamenti, i congressi sono così, non mi permetterei di dare indicazioni nel rispetto dei militanti».
L'INTERESSATO
E Marcato cosa dice? «Sono contento che il segretario federale Matteo Salvini condivida la mia richiesta, resta il fatto che ad oggi c'è un regolamento approvato dal federale che impedisce ai consiglieri e agli assessori regionali di candidarsi. Bene, quindi, la presa di posizione del segretario, adesso però serve una modifica regolamentare da parte del federale».

 

Ultimo aggiornamento: 21 Novembre, 07:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci