VENEZIA - Lo scorso anno in Veneto sono state 1.455 le interruzioni di gravidanza effettuate con la somministrazione del Mifepristone, ossia la pillola Ru486, pari al 35,6% su un totale di 4.086.
Come funziona la somministrazione
Segue le prescrizioni di legge: la donna ne fa richiesta al medico, e viene indirizzata verso le strutture sanitarie pubbliche (ospedali) dove la somministrazione della pillola avviene in sicurezza, sotto il controllo dei sanitari. Non è distribuita ai consultori, che nella regione sono oltre una quarantina.
Ginecologi obiettori in Veneto
Negli ospedali veneti, sempre nel 2021, sono 252 i ginecologi obiettori di coscienza su un totale di 352, pari al 71,5%. Sono due i nosocomi con la totalità di medici obiettori, 5 a Vittorio Veneto (Treviso) e 2 a Trecenta (Treviso); per quanto riguarda le strutture più grandi, a Mestre (Venezia) gli obiettori sono 19 su 20, 16 su 18 a Vicenza, 16 su 22 a Padova, 20 su 26 a Verona Borgo Trento.