Una nuova ondata di maltempo ha investito il Nordest, portando vento forte e nevicate anche a bassa quota e in alcune zone di pianura.
Il Veneto è sotto la neve, per una perturbazione che ha portato fiocchi bianchi in molte città di pianura Mestre, Padova, Vicenza, Treviso e Verona. Il fenomeno è stato meno intenso a Venezia, dove si è avuta neve mista a pioggia. I primi fiocchi, leggeri, a metà pomeriggio, poi la nevicata sull'area centrale della pianura si è fatta più forte e in un paio d'ore ha ricoperto strade e piazze. Un paesaggio bianco suggestivo e natalizio, che ha portato molte persone ad uscire di casa per immortalare con foto e selfie un evento ormai abbastanza raro in città. La nevicata ha avuto ripercussioni importanti sul traffico del rientro domenicale, perché non dappertutto i mezzi spazzaneve sono entrati in funzione tempestivamente. In altri casi, come a Vicenza e Verona, già all'arrivo dei primi fiocchi i mezzi spargi sale sono usciti dai magazzini comunali, per prevenire la formazione di ghiaccio.
Si registrano diversi incidenti, soprattutto nel territorio veronese e in Friuli, per auto uscite di strada a causa dell'asfalto viscido. A Bussolengo ( Verona) una vettura sbandata a lato della carreggiata ha investito due pedoni, fortunatamente senza gravi conseguenze.
TRAFFICO IN TILT - Gravi disagi al traffico specie dalla montagna: il controesodo di turisti dai mercatini di Natale e dal Ponte dell'Immacolata sta causando forti rallentamenti sull'autostrada del Brennero e sull'A23 e l'Alemagna. Nel pomeriggio lunghe code per traffico intenso tra Chiusa e Nogarole Rocca, come anche tra Carpi e l'allacciamento con l'A1.
Sulla base delle previsioni emesse dall’Arpav, il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione su tutto il territorio: per vento forte è dichiarato dalle ore 13 di domenica 10, alle ore 24 di martedì 12 dicembre. Lo stato di attenzione per nevicate è dichiarato dalle ore 13 di domenica 10 alle ore 14 di lunedì 11 e riguarda la possibilità di nevicate nelle zone di pianura e pedemontane e alle basse quote montane.
Nel comunicato di domenica la Regione conferma: «Fino a martedì il Veneto sarà interessato da precipitazioni estese, anche abbondanti sulle zone montane e pedemontane, inizialmente nevose a bassa quota, e da forti venti. Alla luce di questa situazione meteo, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha dichiarato lo Stato di Attenzione per criticità idrogeologica in alcune aree del territorio. Lo Stato di attenzione è dichiarato dalle ore 8 di domani, lunedì 11 dicembre, alle ore 14.00 di martedì 12 dicembre e riguarda i bacini idrogeologici Piave-Pedemontano e Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone».
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In Friuli Venezia Giulia dal tardo pomeriggio è iniziato a nevicare debolmente sui monti, mentre sulla costa piove. Lo annuncia la Protezione civile, nell'allerta "gialla" diramata oggi in base alle previsioni dell'Osmer. Sulla bassa pianura e sull'Isontino è pioggia mista a neve. Sull'alta pianura la neve lascerà posto alla pioggia prima di mezzanotte. In nottata neve abbondante sui monti.
Lunedì. In montagna nella notte di domenica sono previste abbondanti nevicate oltre i 300 metri, ma già dal primo mattino la quota neve si alzerà rapidamente verso i 1.000 metri e dal pomeriggio tra 1.500 e 2.000 metri. Piogge intense su gran parte della regione, specie sui monti e ad est e in particolare sulle Prealpi Giulie. Venti forti di Scirocco sulla costa (raffiche sugli 80 km/h) e in quota da sud o sud-ovest (oltre 100 km/h a 2.000 metri). Dal pomeriggio sulla costa e sulla bassa pianura la pioggia cesserà. Possibili mareggiate sulla fascia lagunare.
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