Fervicredo, tutti i risultati raggiunti per le vittime di criminalità e dovere

Martedì 11 Aprile 2017
Fervicredo, tutti i risultati raggiunti per le vittime di criminalità e dovere
MESTRE - Tempo di bilanci e nuovi progetti per obiettivi sempre più ambiziosi per l’onlus Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere) che in una due giorni ricca di impegni ha portato a termine l’assemblea generale con centinaia di sostenitori e le massime autorità  istituzionali. Un’occasione di profonda riflessione e di rievocazione di quei valori che sono il fondamento dell’attività di Fervicredo.

“Doverosamente – ha esordito in apertura d’assemblea Mirko Schio, presidente dell’associazione – il pensiero rivolto a chi ci ha lasciati come due nostri Soci onorari e amici:  Giovanni Frezza e Luigi Russo, esempi fulgidi di impegno generoso in assoluto servizio degli altri, con un contributo di inestimabile valore che ha davvero migliorato la nostra società”. Il ricordo per ogni Vittima di criminalità e del Dovere, del resto, come sempre ha fatto da sfondo all’intero appuntamento durante il quale non è mancato anche un pensiero per i due guardiapesca (uno ucciso e l’altro ferito) dopo l’ultimo assalto del killer di Budrio. Sono solo le ultime due Vittime in ordine di tempo della follia di una violenza che, in qualunque circostanza o luogo si manifesti, travolge con la medesima ferocia tutto quanto trovi sulla sua strada.

A  portare il saluto sono stati il Prefetto di Venezia, Carlo Boffi, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Venezia, Claudio Lunardo, il Primo Dirigente della Polizia di Stato, Eugenio Vomiero fino ad Alessandro Lupo, in rappresentanza del comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, e al comandante della Polizia municipale di Venezia, Marco Agostini. Alla luce della capacità di Fervicredo di mettere insieme i vari Corpi nell’interesse delle Vittime in sinergia e collaborazione e di creare un concreto lavoro di rete con l’interessamento delle altre istituzioni, che tutti i presenti hanno voluto pubblicamente sottolineare, ha assunto ancor più forza simbolica la consegna delle targhe che l’Associazione ha voluto riservare a chi, coinvolto nell’opera della onlus, si è distinto proprio per la sua capacità di contribuire a questo lavoro sinergico, credendo fermamente negli obiettivi di Fervicredo e producendo con fatti e non a parole un aiuto concreto per le Vittime.

Le targhe con cui sono stati accolti nella grande famiglia di Fervicredo i nuovi Soci onorari, sono consegnate a: Tomas Piccinini, sindaco di Mozzecane (Vr), noto per la sua incrollabile volontà di tenere sempre acceso il sacro fuoco del ricordo di Vittime che hanno segnato la coscienza collettiva; all’on. Enrico Zanetti, che nella sua veste di Vice Ministro con il precedente Esecutivo ha percorso al fianco dell’Associazione la strada che ha consentito di tagliare un traguardo storico (l’esenzione dell’Irpef per le pensioni delle Vittime del Dovere ed i loro famigliari superstiti). Gli interventi che si sono susseguiti nel corso dell’Assemblea hanno avuto ad oggetto questo e altri importanti risultati conquistati in questi mesi grazie agli sforzi di Fervicredo, sempre attiva rispetto a tematiche fondamentali nell’interesse dei beneficiari della sua azione, come certamente è quella dell’equiparazione dei vitalizi delle Vittime della criminalità e del Dovere e quelli delle Vittime del terrorismo, ormai praticamente consolidata grazie alla giurisprudenza cui l’Associazione ha contribuito a dare vita con i circa 150 ricorsi vinti, nonché come l’altra importantissima novità dell’assegnazione dei figli delle Vittime dei Vigili del Fuoco nelle provincie di residenza.

Sul tema dell’esenzione fiscale, in particolare, si è poi soffermato il direttore provinciale dell'Inps di Treviso, Dott. Marco De Sabbata, in rappresentanza della Direzione Regionale Veneto. Di collocamento obbligatorio e relative problematiche ha parlato invece l’avvocato Loredana Bizzarri. Mentre l'avvocato Luigi Elefante ha svolto il suo intervento sulla recente giurisprudenza in materia di vittime del dovere con particolare riferimento alle recenti sentenze a Sezioni unite della Corte di Cassazione, fra cui quella che ha definitivamente riconosciuto la competenza del Giudice Ordinario nelle questioni di interesse della Onlus. L’Assemblea è passata poi per l’aggregazione di un nuovo membro del Direttivo - da ora composto anche da un altro ex maresciallo dell’Arma dei Carabinieri - ed infine dall’approvazione del bilancio e la progettazione dei nuovi obiettivi prima dell’aggiornamento al giorno seguente per una nuova iniziativa nell’ambito degli appuntamenti di formazione organizzati assieme ad Aigesfos (Associazione Italiana per la Gestione dello Stress nelle Forze dell'Ordine e del Soccorso). Gli addetti ai lavori hanno potuto seguire un apprezzatissimo corso in tema di comunicazione e ascolto, “eccezionalmente utile – ha commentato Schio – per apprendere ed affinare l’utilizzo di strumenti fondamentali utili a dare una risposta, sempre più calzante alle esigenze di coloro i quali ci sforziamo già in ogni modo di affiancare in un percorso sofferto e difficile, nel quale speriamo di poter dare un concreto contributo e reale sostegno perché sappiamo che rivivere si può”.
Ultimo aggiornamento: 17:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci