MERANO - B&B di Merano non dichiara 700mila euro di ricavi.
Un B&B fantasma
Il Bed & Breakfast non ha mai presentato alcuna dichiarazione fiscale né versato tributi all'erario e aveva omesso, inoltre, di installare il registratore telematico, obbligatorio dal 1 gennaio 2021, introdotto allo scopo di far emergere più agevolmente situazioni di irregolarità, in quanto in grado di memorizzare gli incassi giornalieri e di trasmetterli, tramite una procedura online, direttamente all'Agenzia delle Entrate. I gestori dell'attività alberghiera continuavano invece a emettere ricevute fiscali cartacee; circostanza che consentiva di non destare troppi sospetti da parte dei clienti, che si vedevano comunque corrispondere un documento fiscale a fronte degli importi corrisposti, mantenendo una parvenza di regolarità ed evitando, conseguentemente, rimostranze o segnalazioni alle autorità competenti. La condotta illecita non è però sfuggita alle Fiamme Gialle meranesi. Il controllo fiscale eseguito dai finanzieri ha permesso di constatare una fiorente attività nel settore ricettivo che ha prodotto un ammontare di ricavi occultati al fisco di oltre 700mila euro, un'evasione dell'Iva pari a circa 70mila euro. Sono, invece, risultati regolari il versamento della tassa di soggiorno e dei contributi previdenziali dei dipendenti; in sostanza, sia le casse comunali sia i lavoratori assunti dalla struttura alberghiera non hanno subito alcun danno dall'attività irregolare del soggetto sottoposto a ispezione tributaria.