BOLZANO - Una alpinista altoatesina di 35 anni è precipitata ed è morta oggi - 12 settembre - durante la scalata dello Sciliar, in Alto Adige. La corda non ha retto l'urto e la climber è così precipitata per 200 metri, morendo sul colpo. La vittima è un'altoatesina di 35 anni che stava salendo con il compagno lungo lo 'Spigolo del Castelletto', quando a circa 2.400 metri di quota, in prossimità dell'uscita della via, ha perso l'appiglio ed è precipitata. La corda si è spezzata e la donna è così precipitata in un canalone, morendo sul colpo.
L'allarme è stato lanciato dal compagno di cordata un 48enne. Quando il soccorso alpino di Siusi è giunto sul posto con l'elisoccorso Aiut Alpin Dolomites, il medico d'urgenza non ha potuto fare altro che costatare la morte. A questo punto l'elicottero ha recuperato l'uomo, che si trovava ancora in parete sotto choc e lo ha portato a Siusi.
Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri di Castelrotto.
Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 15:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'allarme è stato lanciato dal compagno di cordata un 48enne. Quando il soccorso alpino di Siusi è giunto sul posto con l'elisoccorso Aiut Alpin Dolomites, il medico d'urgenza non ha potuto fare altro che costatare la morte. A questo punto l'elicottero ha recuperato l'uomo, che si trovava ancora in parete sotto choc e lo ha portato a Siusi.
Sul posto sono anche intervenuti i carabinieri di Castelrotto.