Covid, stretta in Alto Adige: cerimonie small, chiusura anticipate degli esercizi pubblici e stop a sport di contatto

Venerdì 16 Ottobre 2020
Covid, stretta in Alto Adige (Foto di Free-Photos da Pixabay)

In Alto Adige solo più cerimonie small, chiusura anticipate degli esercizi pubblici e stop agli sport di contatto.

Il governatore Arno Kompatscher ha firmato una nuova ordinanza (n.45), che sarà in vigore dal 19 al 30 novembre.

«L'andamento epidemiologico del Covid-19 - spiega Kompatscher - con l'aumento dei contagi registrato negli ultimi giorni in tutta la Provincia di Bolzano, ci ha spinto a introdurre misure più restrittive, fermo restando che di base rimangono valide le norme di comportamento della legge provinciale sulla fase 2».

È previsto il divieto di feste che facciano seguito a cerimonie civili e religiose (matrimoni, battesimi, ecc.) con più di 30 persone. Durante le manifestazioni pubbliche, inoltre, sarà vietata la distribuzione di cibi e bevande, e dalle ore 18 nei ristoranti e negli altri esercizi che svolgono attività di ristorazione potranno essere somministrati cibi e bevande solo al tavolo e con posti assegnati. Per quanto riguarda gli orari di chiusura, bar, gelaterie e pasticcerie dovranno abbassare le saracinesche alle ore 23, mentre i ristoranti e, più in generale, gli esercizi di somministrazione dei pasti, non potranno restare aperti oltre le ore 24. Ai cittadini, inoltre, si raccomanda di rinunciare a feste e occasioni di ritrovo con persone non conviventi e ad evitare tutte le forme di assembramento. Per quanto riguarda le attività sportive di base o amatoriali, stop agli sport di contatto che si svolgono in palestre o centri sportivi, l'uso degli spogliatoi sarà consentito solo rispettando i protocolli di sicurezza già in essere, mentre l'utilizzo delle docce sarà limitato alle manifestazioni sportive di livello interregionale, nazionale e internazionale. Per quanto riguarda gli sport di contatto di base o amatoriali che si svolgono all'aperto, l'ordinanza contiene la forte raccomandazione di rinunciarvi. «Comportiamoci in maniera responsabile e rispettiamo le regole - è l'appello del presidente Kompatscher - in questo modo riusciremo a proteggere la nostra salute e ad evitare provvedimenti più restrittivi che limiterebbero ulteriormente la vita sociale ed economica».

Ultimo aggiornamento: 19:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci