Luca Zaia in diretta oggi, sabato 21 novembre 2020. Il presidente della Regione Veneto in conferenza dalla sede della Protezione Civile di Marghera fornisce gli utlimi aggiornamenti sull'andamento della pandemia da Coronavirus in Veneto.
Covid, test rapidi antigenici gratis nelle farmacie venete: in 500 dicono di sì
Zona rossa, resa dei conti governo-regioni sui 21 paramentri
Zaia in diretta oggi
Il bollettino
Tamponi molecolari fatti ad oggi sono 2 milioni e 658mila. I positivi totali 119.726 ovvero +3570 in 24 ore.
Restiamo in area gialla ma ho una grande preccupazione: che abbassiamo la guardia. Dobbiamo vedere rosso, nel week end ci sarà bel tempo ma evitate di violare le regole. Noi siamo in area grigia, la più brutta perchè incerta.
Dietro l'angolo non è la zona arancione, ma la rossa. Evitate le vasche e lo struscio, passeggiate in luoghi affollati.
Non avrei mai pensato di dover dare queste indicazioni ma lo devo per il senso di comunità e per rispetto ai malati e a tutti gli operatori sanitari.
Vaccini
Sul tema vaccinazioni - ha precisato ancora Zaia - va detto che non sarà semplice: tutti lo vorranno subito, ma servirà una task force per praticarla, migliaia e migliaia di medici. E immagino che ci saranno almeno 4 o 5 vaccini autorizzati.
Polemica di De Luca
Più volte richiesto dai giornalisti di replicare al governatore campano De Luca (affermazioni su pericolosità dei tamponi fai-da-te) Zaia ha elegantemnete glissato: «Non ho sentito quello che ha detto».
SCARICA IL BOLLETTINO UFFICIALE di oggi
Virus, pressione sugli ospedali
La nostra programmazione sanitaria è compressa e dedicata solo al Covid. I nostri direttori sanitari sono tutti al lavoro. L'ordinanza che scade domani sera - quella della zona gialla plus - sarà reiterata.
Vi confermo che abbiamo mille terapie intensive utili in gran parte attrezzate, 166 arrivano dalle semi-intensive.
I segnali positivi ci sono ma con 3 realtà a rischio: Verona, Vicenza e Venezia con numeri crescenti. Comunque anche per gli altri che stanno meglio occorre che i numeri si consolidano.
Il Natale? Dovete finire di chiederlo, dovremo stare fra pochi intimi, i familiari. Non fare assembramenti, riscoprire il senso della famiglia.
Passaporto sanitario
Come accade per molti Paesi, ad esempio per la febbre gialla, anche noi ci sposteremo solo con il passaporto sanitario per il Covid.