Basta cervelli veneti in fuga all'estero, la Regione stanzia un milione e mezzo di euro per attirare ricercatori e creare occasioni di incontro, scambio e competizione, interregionale e transnazionale. L'obiettivo è quello di trattenere laureati e diplomati del territorio, attirare i"cervelli in fuga" e invertire la tendenza verso l'estero dei laureati e diplomati veneti.
Ad essere finanziati sarano proposte e progetti di innovazione sociale e di inclusione, che favoriscano il rientro di lavoratori qualificati, o meglio la "circolarità" dei "cervelli".
Ultimo aggiornamento: 20:52
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I progetti potranno prevedere "maratone" per sviluppare progetti innovativi, in campo tecnologico o sociale o culturale, eventi di animazione del territorio, scambi internazionali, il coinvolgimento diretto delle imprese nel progettare poli di attrazione di ricercatori e idee innovative,"borse di rientro" per quei ragazzi partiti dal Veneto che si sono specializzati all'estero.