​La Regione Veneto candidata a Capitale europea dello sport 2024 Foto

Mercoledì 12 Ottobre 2022 di Gigi Bignotti
La Regione Veneto si candida a capitale europea dello sport 2024

LONGARONE (Bl) - La Regione Veneto candidata (con forti probabilità di battere la concorrenza) a capitale europea dello sport 2024, un riconoscimento di AcesEurope - associazione no profit con sede a Bruxelles, che opera in sinergia con la Commissione Europea - con lo scopo di promuovere politiche sportive nel territorio, da realizzarsi con il coinvolgimento di istituzioni sportive e degli Enti pubblici territoriali.

La candidatura è stata lanciata nel corso del convegno "Sport e montagna: le opportunità delle Olimpiadi e Paraolimpiadi", organizzato nella Convention Dolomiti Sport 2022 a Longarone Fiere Dolomiti. È stata voluta dalla Giunta regionale per valorizzare la grande tradizione sportiva e la capacità di ospitare e pianificare eventi di elevato contenuto agonistico e, più in generale, di promuovere lo sport a tutti i livelli.

«La promozione dello sport è un obiettivo di primaria importanza per il Veneto. La nostra Regione  riconosce il valore sociale, formativo ed educativo dell'attività motoria e sportiva, strumento di realizzazione del diritto alla salute e al benessere psicofisico, di crescita civile e culturale» spiega l'assessore regionale allo Sport Cristiano Corazzari. «Il Veneto è una Regione a grande vocazione sportiva e grazie alla sua conformazione geografica vanta un sistema territoriale e infrastrutturale che si presta a qualsiasi attività sportiva sia in ambito agonistico sia in ambito amatoriale - continua -. Non a caso è stata e sarà protagonista di molti Mondiali di varie discipline e, come è noto, ospiterà i prossimi giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026 - prosegue Corazzari - A livello agonistico la Regione ha dato i natali a grandi campioni e società sportive, tra cui: Federica Pellegrini, Rossano Galtarossa, Sara Simeoni, Gabriella Dorio, Moreno Argentin, Andrea Zorzi, Andrea Lucchetta, Roberto Baggio, Alessandro del Piero, Dino Meneghin, Kristian Ghedina; e grandi squadre come la Imoco Volley Conegliano, l'Hellas Verona Football Club, la Reyer Venezia Mestre, il Treviso Basket, il Benetton Treviso rugby, il Rugby Rovigo Delta, il Petrarca Padova».

«L'obiettivo è quello di promuovere lo sport a tutti i livelli per rendere il 2024 un anno indimenticabile di sport - prosegue Corazzari - A questo proposito è stato approvato dalla Regione il nuovo Piano Pluriennale per lo Sport 2022-2026 tale da arrivare al 2026, anno in cui si terranno le Olimpiadi a Cortina.

Il 2024 diventa quindi una tappa fondamentale  - conclude Corazzari - Auspico quindi che questo convegno sia il trampolino di lancio per l'aggiudicazione del Veneto del titolo diventando in tal modo un punto di riferimento per lo sport in Europa».

Presente alla cerimonia, per gli atleti paralimpici, l'allenatore giocatore dei Black Lions Venezia (Powerchair Hockey), il veneziano Sauro Corò che è anche dirigente dei Veterani dello Sport (Unvs).  

Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 19:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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