Incidenti in aumento, così i giovani insegnano a rispettare le regole

Martedì 6 Giugno 2023
Incidenti in aumento, così i giovani insegnano a rispettare le regole

VENEZIA -  C'è il video con la musica di sottofondo come nelle comiche del secolo scorso e pochi sottotitoli: compare un uovo, "questo sei tu"; poi un martello, "questo è un palo". E la conclusione che strappa un sorriso amaro quando la distrazione ti porta fuori strada. Ancora risate con un altro filmato, "Una rapina (im)perfetta" finita in questura perché il conducente dell'auto anziché darsela a gambe levate dopo il colpo ha rispettato i limiti di velocità. E poi ci sono due bambini che giocano con le macchinine e quando sulle strisce rischiano di investire un pedone, sorridono: "È solo un gioco". Mettendoci, però, il punto di domanda.
Questi cortometraggi li vedremo nei canali social della Regione del Veneto e nelle emittenti televisive locali come monito a rispettare il codice della strada per prevenire gli incidenti e la mortalità.

A firmarli sono stati gli studenti di tre istituti superiori e professionali del Veneto che hanno partecipato al primo concorso bandito da Palazzo Balbi per sensibilizzare i giovani ad avere comportamenti corretti in strada, sia che usino il motorino, il monopattino o l'automobile. I dati degli incidenti mortali sono infatti sempre alti e, dopo una flessione dovuta alla minore circolazione causa restrizioni da Covid, sono tornati ad aumentare. Nel 2021 ci sono stati 12.403 incidenti con 285 morti; nel 2019 erano 13.857 con 336 vittime. Ma nel 2022 in Veneto - dati ancora ufficiosi - hanno suprato quota 13mila, in media 35 sinistri al giorno, con 300 vittime e più di 17mila feriti. A livello nazionale nel primo semestre 2019 gli incidenti stradali sono stati 82.048 con 1.505 vittime e 113.765 feriti; passato il Covid, la situazione è rimasta pressoché identica con 81.437 sinistri, 1.450 morti e 108.996 feriti nel primo semestre 2022.


LA CERIMONIA
Il concorso voluto dalla Regione, inserito nel piano di prevenzione "Vivi Bene Veneto", ha visto 90 partecipanti. I giovani delle scuole superiori erano invitati a realizzare contenuti multimediali sul tema della sicurezza, declinati nei tre concetti chiave di libertà, responsabilità, sicurezza. Ieri, a Palazzo Balbi, la cerimonia di premiazione con il governatore Luca Zaia e gli assessori Elisa De Berti (Infrastrutture), Elena Donazzan (Istruzione), Manuela Lanzarin (Sanità). Il primo premio (5mila euro in denaro) è andato all'Istituto Isis Obici di Oderzo, con il cortometraggio intitolato "È' solo un gioco?"; secondo classificato l'Istituto superiore Rosselli di Castelfranco Veneto, con il cortometraggio "Uovo distratto" (tremila euro); terzo posto per l'Its Einaudi-Scarpa di Montebelluna (duemila euro) con il cortometraggio "Una rapina (im)perfetta". Menzioni speciali alla classe quarta liceo dell'Artistico Boscardin di Vicenza e alla classe quinta dell'Istituto Medici di Legnago. I premi in denaro verranno utilizzati in ambito scolastico.


I LAVORI
Nell'occasione è stata presentata dalla vicepresidente De Berti una relazione sulle iniziative di sicurezza stradale in Veneto. Tra il 2016 e il 2023, gli interventi finanziati dalla Regione nel campo della sicurezza stradale e dell'ammodernamento della rete viaria (rotatorie, piste ciclabili, messa in sicurezza della rete viabilistica) sono stati 636 per un costo complessivo di 222 milioni 370mila euro, con una compartecipazione regionale alle spese pari a 105.930.000 euro, il 47,60% del totale.

Video

Ultimo aggiornamento: 16:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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