GORIZIA - Oltre duemila litri di birra trasportata su tre furgoni provenienti dalla Romania, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Gorizia al confine italo-sloveno. La bevanda intercettata dai finanzieri sarebbe dovuta finire in alcuni locali della provincia isontina e commercializzata a prezzi ridotti non avendo pagato le accise. L'imposizione è infatti obbligatoria per quantitativi importati superiori a 110 litri.
Le persone a bordo dei furgoni - cittadini romeni - sono state denunciate per aver introdotto in Italia la bevanda alcolica ed essersi sottratti al pagamento delle accise. Oltre al danno all'Erario lo smercio dei 2.129 litri di birra "in nero" avrebbe comportato una forma di concorenza sleale verso le imprese che importano regolarmente le sostanze alcoliche. Dall'inizio dell'anno la Guardia di Finanza di Gorizia ha controllato 920 mezzi e proceduto a numerosi sequestri di merci importate in modo irregolare.
Ultimo aggiornamento: 11:49
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