Allarme zecche, bonificata l'area verde vicino alle scuole elementari

Mercoledì 28 Aprile 2021 di Cristiana Sparvoli
Zecca
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PASIANO - Per prevenire la diffusione delle zecche, dopo una segnalazione sulla presenza del parassita nel prato di via delle Vigne, è stata disposta la disinfestazione delle aree verdi che si trovano in prossimità della scuola primaria Dante Alighieri.

L'operazione è stata commissionata, dagli uffici comunali del settore tutela del territorio alla ditta Ecorat di Eraclea, che ha già portato a termine la sua missione. Data la pericolosità del parassita, la cui puntura può inoculare diverse malattie, in Municipio non si è voluto attendere un giorno di più.

LA DITTA SPECIALIZZATA
Individuata l'impresa specializzata nella disinfestazione, già sabato il vasto prato alberato di via delle Vigne, retrostante la scuola Alighieri, è stato passato al tappeto con un moderno sistema di profilassi contro la proliferazione delle zecche, il cui habitat preferito è rappresentato da luoghi ricchi di erba alta e arbusti. «Il servizio di disinfestazione ci era stato richiesto dalla scuola, quindi l'Ufficio ambiente ha predisposto l'intervento - spiega l'assessore all'Ambiente e all'istruzione Marta Amadio -. È stato fatto nella mattinata di sabato, quando nell'edificio scolastico non c'erano persone».

LE AREE INTERESSATE
«É stata disinfestata tutta l'area verde attorno alla scuola primaria e anche della Lodi. Qualcuno la scorsa settimana aveva notato la presenza di una zecca in quella zona ed ha segnalato la cosa alla scuola. Credo si sia trattato di un solo episodio, ma per tutelare la salute dei bambini, e affinchè non ci si fossero dubbi, ci siamo attivati subito. Attuando la disinfestazione, si è fatto in modo che il prodotto usato per l'intervento fosse già evaporato il lunedì, al momento della riapertura della scuola». Anche nella pagina Facebook del gruppo Sei di Pasiano se..., giovedì scorso un residente del capoluogo aveva fatto presente di aver scovato sul proprio cane il fastidioso parassita, invitando i suoi concittadini a prestare attenzione al pelo degli animali domestici. La zecca spesso non è facile da individuare; le sue dimensioni variano da qualche millimetro a circa un centimetro, secondo la specie e lo stadio di sviluppo.

Con l'apparato boccale (il rostro) penetra nella cute e succhia il sangue di chi la ospita. La zecca del cane è frequente maggiormente nelle zone a clima caldo e asciutto o dove la vegetazione è più rada. La sua presenza dipende essenzialmente dagli animali, o uomini, su cui può attecchire. Per questo, luoghi come stalle, ricoveri di animali e pascoli sono tra i suoi ambienti preferiti. Le zecche non saltano e non volano sugli ospiti sui quali si nutrono, ma generalmente si portano sull'estremità delle piante erbacee, o dei cespugli, aspettando il passaggio di un animale al quale aggrapparsi (uomo incluso). Nei mesi primaverili ed estivi è più frequente imbattersi nel cosiddetto morso da zecca, che non è di per sé pericoloso per l'uomo, ma può dare luogo a rischi sanitari che dipendono dalla possibilità di contrarre malattie infettive. Le patologie più frequenti in Italia sono l'encefalite o Tbe, la malattia di Lyme e la rickettsiosi, trasmessa principalmente dalla zecca del cane.
 

Ultimo aggiornamento: 10:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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