PRATA DI PORDENONE - Dopo otto anni si conclude l'esperienza di "Run4life", l'associazione di Prata che aveva come scopo l'organizzazione di manifestazioni podistiche con finalità solidali. Il motivo: scarseggia la disponibilità dei volontari in grado dare una mano nell'allestire le iniziative su strada. Il presidente, Stefano Riva, lo ha annunciato in una lettera inviata agli associati, in concomitanza con l'ultima donazione che "Run4life" ha fatto insieme agli amici della Pro loco Santa Lucia di Prata: un assegno di 1.300 euro consegnato nelle mani del primario della Pediatria e neonatologia dell'ospedale di Pordenone, Roberto Dall'Amico. «La società "Run4life" è nata nel 2015, per volontà di due amici, con l'intento di dar vita a un'associazione che unisse la passione per il podismo e la possibilità di aiutare gli altri», scrive Riva. «Nel corso degli anni Run4life ha saputo rendersi protagonista nell'organizzazione di varie manifestazioni, come la corsa di Santa Lucia di Prata, la "10alle20" e la "FluoRun", durante i festeggiamenti pratensi. Inoltre ha collaborato fattivamente alla Marcia dei fiumi di Ghirano. Con i proventi delle iniziative sportive, a cui si è aggiunto il fondamentale apporto di vari sponsor che hanno sposato la causa "Run4life", il gruppo ha elargito contributi a varie associazioni benefiche e al Centro anziani di Prata».
Ma qualcosa, negli ultimi tempi, si è inceppato. Con l'inizio del 2023 il consiglio, in accordo con il presidente Riva (in carica dal 2019), ha preso una decisione drastica, molto a malincuore: concludere l'esperienza associativa. «Le sempre maggiori incombenze, derivanti dalla gestione della società stessa, e dalla mancanza di disponibilità da parte dei collaboratori, non riuscivano più a garantire una qualitativa continuazione», spiega il presidente. Per sigillare la fine di otto anni su strada, l'associazione ha deciso di devolvere il ricavato dell'edizione 2022 della "10alle20" e della "FluoRun", organizzate con la collaborazione della Pro loco Santa Lucia, e le rimanenti disponibilità di cassa, alla Pediatria del Santa Maria degli Angeli di Pordenone. Una delegazione di dirigenti e associati della "Run4life" e della Pro Loco ha di recente incontrato il primario del reparto, per consegnarli la somma raccolta. A rappresentare la Santa Lucia c'era anche il tesoriere Simone Triadantasio che, per conto del direttivo, fa sapere che, quanto fatto finora dalla società podistica, non andrà perduto: «La manifestazione si terrà anche quest'anno, in un'altra forma, e parte dell'incasso andrà comunque al reparto pediatrico del nosocomio pordenonese».
«È con orgoglio e vera gratitudine, verso gli associati e gli sponsor, che il presidente e il consiglio direttivo salutano tutti coloro che, a vario titolo, hanno condiviso la passione per la corsa e per la solidarietà», conclude Riva, «Passione che ci vedrà, comunque, protagonisti nelle varie manifestazioni podistiche della zona, indossando la nostra inconfondibile maglietta gialla».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ma qualcosa, negli ultimi tempi, si è inceppato. Con l'inizio del 2023 il consiglio, in accordo con il presidente Riva (in carica dal 2019), ha preso una decisione drastica, molto a malincuore: concludere l'esperienza associativa. «Le sempre maggiori incombenze, derivanti dalla gestione della società stessa, e dalla mancanza di disponibilità da parte dei collaboratori, non riuscivano più a garantire una qualitativa continuazione», spiega il presidente. Per sigillare la fine di otto anni su strada, l'associazione ha deciso di devolvere il ricavato dell'edizione 2022 della "10alle20" e della "FluoRun", organizzate con la collaborazione della Pro loco Santa Lucia, e le rimanenti disponibilità di cassa, alla Pediatria del Santa Maria degli Angeli di Pordenone. Una delegazione di dirigenti e associati della "Run4life" e della Pro Loco ha di recente incontrato il primario del reparto, per consegnarli la somma raccolta. A rappresentare la Santa Lucia c'era anche il tesoriere Simone Triadantasio che, per conto del direttivo, fa sapere che, quanto fatto finora dalla società podistica, non andrà perduto: «La manifestazione si terrà anche quest'anno, in un'altra forma, e parte dell'incasso andrà comunque al reparto pediatrico del nosocomio pordenonese».
«È con orgoglio e vera gratitudine, verso gli associati e gli sponsor, che il presidente e il consiglio direttivo salutano tutti coloro che, a vario titolo, hanno condiviso la passione per la corsa e per la solidarietà», conclude Riva, «Passione che ci vedrà, comunque, protagonisti nelle varie manifestazioni podistiche della zona, indossando la nostra inconfondibile maglietta gialla».
