Rischia la cecità e deve fare una visita: «Nel privato appuntamento subito, nel pubblico 28 mesi dopo»

Domenica 18 Luglio 2021
Rischia la cecità e deve fare subito una visita
8

PORDENONE - «Mi trovo costretto a scrivere questa lettera, alla luce di quanto mi è successo in questi giorni. La settimana scorsa sono stato sottoposto a una visita oculistica presso una struttura privata con un costo, per me, elevato. Mi è stato diagnosticato un problema che nel tempo mi potrebbe portare alla perdita della vista. Ho quindi contattato il Cup nel tentativo di prendere un appuntamento con il servizio di Oculistica della nostra Regione e con grande stupore mi è stato detto che la prima data utile sarà a novembre del 2023 - ben 28 mesi».

È quanto scrive un cittadino pordenonese dopo aver toccato con mano il problema dei lunghissimi tempi di attesa. «Questo problema - continua la lettera - si verrà a creare anche in altre specialità della Medicina e quindi viene spontaneo chiedersi che cosa devono fare le persone per ottenere le cure a cui hanno diritto.

Chi ha soldi non ha problemi in quanto può rivolgersi a strutture private, ma le fasce più deboli della popolazione come fanno? Devono rassegnarsi e fare una scelta tra mangiare o curarsi? Ma non basta: circa due mesi fa ho prenotato nell'Ospedale di Pordenone la visita oculistica per il rinnovo della patente, l'appuntamento mi era stato dato per il giorno 27 agosto. Solo qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata dal servizio per dirmi che la visita è stata annullata perché il medico è andato via e che avrei dovuto provvedere in altro modo. In un Paese civile questo non è tollerabile».

Ultimo aggiornamento: 19 Luglio, 09:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci