PORDENONE E UDINE - Il Friuli Venezia Giulia a partire da lunedì dovrebbe poter nuovamente contare sulla fornitura “piena” dei vaccini Pfizer, pari a 10.500 dosi. È stata questa la rassicurazione - per ora informale - ottenuta dal presidente Massimiliano Fedriga dai ministri Francesco Boccia (Affari regionali) e Roberto Speranza (Salute) a margine dell’incontro urgente che si è tenuto martedì sera e a cui ha partecipato anche il commissario Domenico Arcuri. Nonostante l’ulteriore (lieve) riduzione delle consegne in Italia da parte di Pfizer, quindi, in Fvg non dovrebbero verificarsi altri ritardi. La fornitura prevista per il 25 gennaio, infatti, era originariamente pari a 10.500 dosi, mentre quelle relative alle settimane precedenti ammontava a 14.176 fiale. «Alle 10.500 dosi previste - ha aggiunto il vicepresidente Riccardo Riccardi - speriamo di poter aggiungere anche altre forniture, derivanti dalla redistribuzione delle fiale da parte delle altre Regioni dopo il taglio pesante di questa settimana».
TABELLA DI MARCIA
Se la rassicurazione del governo dovesse essere corroborata dai fatti, in Friuli Venezia Giulia dalla prossima settimana riprenderebbe anche la somministrazione delle prime dosi a medici, infermieri e soprattutto anziani delle case di riposo, molti dei quali sono ancora in attesa della vaccinazione.
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Giovedì 21 Gennaio 2021 di RedazioneIn parallelo si proseguirà con l’inoculazione delle seconde dosi, un’operazione già portata avanti ieri grazie all’arrivo in regione di 7.020 fiale della Pfizer. «In caso contrario - aveva lanciato l’allarme Fedriga - saremmo in difficoltà su tutti i fronti».