PORDENONE - Nel clima da escalation della tensione che si respirava ormai da più di una settimana, la sensazione era quella che prima o dopo una situazione del genere si sarebbe verificata. E puntualmente ieri mattina la sensazione ha lasciato spazio alla cronaca dei fatti e ai lampeggianti blu della Polizia. Gli agenti della Questura di Pordenone, infatti, sono intervenuti all'ingresso di una scuola materna in pieno centro città. Ad allertarli e a sollecitarne l'arrivo è stato un genitore il cui bambino è stato nuovamente respinto dal personale docente dell'istituto a causa della mancata presentazione della documentazione relativa alle vaccinazioni obbligatorie decise dal decreto Lorenzin. E c'era anche un preludio di natura squisitamente legale: sabato, infatti, lo stesso genitore tramite il legale di fiducia aveva inviato alla dirigenza dell'istituto comprensivo in questione una diffida formale finalizzata al ritiro del provvedimento che di fatto negava - e nega ancora oggi - l'accesso alla materna al bambino senza documentazione sanitaria...
Ultimo aggiornamento: 11:30
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