PORDENONE - Si è ridotta, in Friuli Venezia Giulia, la fornitura di vaccini Pfizer. Ed è un problema. La Regione è al lavoro per riequilibrare la situazione e ha già chiesto alla gestione commissariale dei lumi sui prossimi invii. Intanto, però, l'effetto è immediato: non si può ancora partire con le prenotazioni relative alla fascia d'età tra i 12 e i 16 anni.
I FATTI
«In questo momento - spiega il vicepresidente del Fvg, Riccardo Riccardi - abbiamo un problema di dosi. Noi siamo sempre stati ligi, quando ci sono arrivate le indicazioni le abbiamo seguite e non abbiamo fatto degli open day con AstraZeneca ai più giovani. Abbiamo usato Pfizer ma ora la temporanea riduzione delle forniture ci causa questo problema. Credo che anche gli altri siano nella stessa situazione». Da qui al 18 giugno, ci sono circa 10mila posti liberi. Il target è a 94 mila somministrazioni, le agende arrivano a 102mila posti ma le prenotazioni sono a quota 91mila. Di queste, 50mila prime dosi e 41mila richiami. All'interno delle prime somministrazioni, 42mila fanno riferimento ad AstraZeneca.
L'ANNUNCIO
Intanto le tre aziende sanitarie del Fvg, hanno aperto le agende per consentire la prenotazione dei vaccini agli studenti che si accingono ad affrontare la maturità. «Nel dettaglio - spiega Riccardi - l'Asufc metterà a disposizione 200 posti complessivi, di cui 100 ieri, dalle 20 alle 21 nel centro vaccinale allestito all'intero dell'Ente Fiera di Udine. Altri 100 posti sono previsti invece per oggi, dalle 19 alle 20, alle Manifatture di Gemona. Anche Asfo apre nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 giugno nei punti vaccinali presenti in Fiera a Pordenone e a San Vito al Tagliamento. Infine in Asugi le prenotazioni sono aperte nelle varie sedi vaccinali già operative». Le prenotazioni si potranno effettuare utilizzando gli usuali canali di prenotazione quali call center regionale, farmacie, Cup locali e webapp.
