PORDENONE - Il nuovo MasterChef Usa un friulano doc: Luca Manf, 31 anni, di Aviano. Un successo che corona il sogno di un giovane che è emigrato negli Stati Uniti per affermarsi nel campo della ristorazione. Nato a Sydney, in Australia, 31 anni fa, dove i genitori Ferruccio e Bruna, si erano trasferiti giovanissimi dal Friuli, è rientrato in Italia all'età di quattro anni.
Terminati gli studi, una lunga trafila di lavori saltuari e poco stabili con scarsa retribuzione: commesso in un negozio di elettrodomestici, giardiniere nella Base Usaf e a domicilio per i militari americani, cameriere in un ristorante cittadino.
Fino alla folgorazione: emulando la sorella Milena, una decina di anni fa, Luca si è trasferito in Florida, a Disneyworld, dove ha lavorato facendo incetta di riconoscimenti per la sua capacità di vendita.
Infine la Grande Mela, nella quale è stato alle dipendenze di un ristorante giapponese e quindi ha incontrato un conterraneo e omonimo, che gli ha spalancato le porte del primo locale in cui ha fatto da manager.
Nel frattempo ha conosciuto la moglie Cate e si è iscritto alla seguitissima trasmissione televisiva, nella quale ha sbaragliato la concorrenza puntando sovente sui piatti italiani e sul 'frico' friulano in particolare. Ieri notte la proclamazione, anche se la puntata era stata registrata addirittura nel marzo scorso, e in Italia si vedrà dal 2 ottobre.
«Non è stato difficile mantenere il segreto - ha spiegato il padre Ferruccio, da oltre 20 anni dipendente assieme alla moglie della base militare americana di Aviano -: ci hanno fatto firmare una clausola di riservatezza che, in caso di violazione, ci sarebbe costata la rovina assoluta, altro che il premio da 250 dollari andato al vincitore».
Luca, secondo quanto riferito dal genitore, ora potrà coronare il proprio sogno di aprire un ristorante tutto suo, ma anche di proporre le proprie prelibatezze in appositi servizi di chef a domicilio.
La popolarità del programma è talmente grande che il Brigadier generale Jon A. Norman, comandante della Base americana, si è personalmente recato da Ferruccio Manfé per complimentarsi delle gesta di Luca. Ad Aviano c'è ora grande attesa per il ritorno di Luca, atteso per dicembre: «Non vediamo l'ora di poterlo festeggiare assieme agli amici d'infanzia - ha concluso il padre - il suo successo contribuirà a lanciare il paniere agroalimentare italiano negli Usa».
Il video del trionfo di Luca Manfè
Arrivato in finale grazie al frico (il piatto tipico del suo Friuli) ha sfidato Natasha Crnjac, 26 anni, casalinga di San Diego. Il sogno del nuovo MasterChef è quello di aprire «un ristorante di cucina friulana a Manhattan». Ma poi anche una catena di gelaterie e una fabbrica di pasta fresca.
A giudicarlo c'erano Gordon Ramsay, Joe Bastianich e Graham Elliott. «And now I am America's MasterChef», ha detto a caldo Luca alla televisione statunitense che ha mandato in onda la finale.
Ultimo aggiornamento: 13 Settembre, 14:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA Terminati gli studi, una lunga trafila di lavori saltuari e poco stabili con scarsa retribuzione: commesso in un negozio di elettrodomestici, giardiniere nella Base Usaf e a domicilio per i militari americani, cameriere in un ristorante cittadino.
Fino alla folgorazione: emulando la sorella Milena, una decina di anni fa, Luca si è trasferito in Florida, a Disneyworld, dove ha lavorato facendo incetta di riconoscimenti per la sua capacità di vendita.
Infine la Grande Mela, nella quale è stato alle dipendenze di un ristorante giapponese e quindi ha incontrato un conterraneo e omonimo, che gli ha spalancato le porte del primo locale in cui ha fatto da manager.
Nel frattempo ha conosciuto la moglie Cate e si è iscritto alla seguitissima trasmissione televisiva, nella quale ha sbaragliato la concorrenza puntando sovente sui piatti italiani e sul 'frico' friulano in particolare. Ieri notte la proclamazione, anche se la puntata era stata registrata addirittura nel marzo scorso, e in Italia si vedrà dal 2 ottobre.
«Non è stato difficile mantenere il segreto - ha spiegato il padre Ferruccio, da oltre 20 anni dipendente assieme alla moglie della base militare americana di Aviano -: ci hanno fatto firmare una clausola di riservatezza che, in caso di violazione, ci sarebbe costata la rovina assoluta, altro che il premio da 250 dollari andato al vincitore».
Luca, secondo quanto riferito dal genitore, ora potrà coronare il proprio sogno di aprire un ristorante tutto suo, ma anche di proporre le proprie prelibatezze in appositi servizi di chef a domicilio.
La popolarità del programma è talmente grande che il Brigadier generale Jon A. Norman, comandante della Base americana, si è personalmente recato da Ferruccio Manfé per complimentarsi delle gesta di Luca. Ad Aviano c'è ora grande attesa per il ritorno di Luca, atteso per dicembre: «Non vediamo l'ora di poterlo festeggiare assieme agli amici d'infanzia - ha concluso il padre - il suo successo contribuirà a lanciare il paniere agroalimentare italiano negli Usa».
Il video del trionfo di Luca Manfè
Arrivato in finale grazie al frico (il piatto tipico del suo Friuli) ha sfidato Natasha Crnjac, 26 anni, casalinga di San Diego. Il sogno del nuovo MasterChef è quello di aprire «un ristorante di cucina friulana a Manhattan». Ma poi anche una catena di gelaterie e una fabbrica di pasta fresca.
A giudicarlo c'erano Gordon Ramsay, Joe Bastianich e Graham Elliott. «And now I am America's MasterChef», ha detto a caldo Luca alla televisione statunitense che ha mandato in onda la finale.
