UDINE - Tragedia in Friuli dove un uomo di 46 anni, M.D.M. le sue iniziali, residente nell’hinterland pordenonese che mancava da casa da ieri, e per cui erano state attivate subito le ricerche, è stato trovato senza vita nella stanza di un albergo di Udine.
I carabinieri sono riusciti a risalire all’hotel in cui aveva prenotato una camera tramite le indicazioni fornite da parenti e persone che lo conoscevano: familiari e amici, infatti, avevano dato suggerimenti circa la sua frequentazione in quella specifica struttura ricettiva. Aperta la porta della camera, questa mattina, martedì 22 dicembre, verso le 11, la drammatica scoperta: il corpo esanime del 46enne trafitto mortalmente dal dardo di una balestra all'altezza del petto.
Sul posto si è recata l’equipe del 118 che però non ha potuto far nulla. Il medico legale ha constatato il decesso e non vi sono dubbi circa la responsabilità a carico di terze persone. Si tratta di un suicidio: l’uomo, depresso, ha lasciato un biglietto nel quale scrive il suo intento e il modo di portarlo drammaticamente a compimento. Del fatto è stato immediatamente informato il pm di turno della Procura della Repubblica di Udine.
Ultimo aggiornamento: 20:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA I carabinieri sono riusciti a risalire all’hotel in cui aveva prenotato una camera tramite le indicazioni fornite da parenti e persone che lo conoscevano: familiari e amici, infatti, avevano dato suggerimenti circa la sua frequentazione in quella specifica struttura ricettiva. Aperta la porta della camera, questa mattina, martedì 22 dicembre, verso le 11, la drammatica scoperta: il corpo esanime del 46enne trafitto mortalmente dal dardo di una balestra all'altezza del petto.
Sul posto si è recata l’equipe del 118 che però non ha potuto far nulla. Il medico legale ha constatato il decesso e non vi sono dubbi circa la responsabilità a carico di terze persone. Si tratta di un suicidio: l’uomo, depresso, ha lasciato un biglietto nel quale scrive il suo intento e il modo di portarlo drammaticamente a compimento. Del fatto è stato immediatamente informato il pm di turno della Procura della Repubblica di Udine.