Piste ciclabili, malghe e percorsi tra i boschi: la Regione investe altri 6 milioni per il turismo lento

A Casarsa saranno sistemati i percorsi pasoliniani. Nuovi impianti in montagna

Martedì 9 Maggio 2023 di Ldf
Piste ciclabili, malghe e percorsi tra i boschi: la Regione investe altri 6 milioni per il turismo lento

Lo aveva detto l'assessore Sergio Bini che una delle caratteristiche forti in regione, oltre ovviamente a mare e montagna, è il turismo lento.

La possibilità, dunque, di far scorrere le giornate in bicicletta lungo le piste ciclabili in sicurezza, per poter raggiungere le località più amene sul territorio, ma anche la visita dei borghi, diventano un qualcosa in più che vale parecchio. Sono soprattutto gli ospiti stranieri, tedeschi, austriaci, ma anche provenienti dal Nord Europa che amano questo turismo lento e sostenibile.


I FINANZIAMENTI
Proprio per rilanciare questo tipo di turismo l'assessore Bini ha stanziato oltre 6 milioni di euro ai Comuni per rilanciare le infrastrutture legate a questo particolare tipo di turismo. «In vista dell'imminente stagione estiva, la Regione sostiene i comuni per incentivare il turismo lento - spiega l'assessore Bini - alla scoperta delle piccole località del Friuli Venezia Giulia. Grazie a un contributo di oltre 6 milioni di euro, andremo a finanziare la realizzazione e l'ammodernamento di una rete di infrastrutture sul territorio, come impianti per il turismo sportivo e il cicloturismo, parchi, strutture di accoglienza e ricettività». I soldi saranno destinati complessivamente a 19 Comuni del Friuli Venezia Giulia, prevalentemente montani, per la realizzazione di opere ad uso turistico nell'arco del triennio 2023-25.


CHI LI PRENDE
Ciascuna amministrazione comunale riceverà un contributo regionale pari all'80 percento dell'investimento, fino a un massimo di 400 mila euro. «Proseguendo nel percorso avviato durante la scorsa legislatura - ha osservato Bini - stiamo investendo nella crescita integrata del turismo regionale, attraverso una promozione che valorizza tutto il territorio con il claim Io sono Friuli Venezia Giulia' e attraverso misure ad hoc per valorizzare le eccellenze e le specialità locali e, al tempo stesso, accrescere la nostra offerta ricettiva». Con il contributo di 400 mila euro ricevuto dall'Assessorato Attività produttive e Turismo il comune di Casarsa sosterrà progetti relativi alla località Versutta e alla sua memoria pasoliniana. Nell'area di fronte alla sede dell'associazione La Beorcja verrà realizzato un nuovo parcheggio, con stalli anche per i pullman, in modo da accogliere i turisti. Inoltre si prevede un'area sosta camper. Parte dei fondi serviranno per realizzare un percorso ciclopedonale che dall'area centrale del borgo porterà al Casèl di Pasolini. Per quanto riguarda il comune di Meduno, verranno realizzati lavori di manutenzione e ampliamento della malga Valinis, in chiave turistica.


GLI INTERVENTI
Tra le iniziative ammesse dal bando figurano la realizzazione, acquisto e ammodernamento di impianti, opere e strutture complementari all'attività turistica; la realizzazione e ammodernamento di impianti e opere finalizzati al miglior utilizzo delle cavità naturali di interesse turistico; l'ammodernamento di impianti turistici sportivi, compresi quelli di risalita e piste di discesa, nei comuni continui ai poli turistici invernali della regione. «Si tratta di una linea contributiva che incontra le esigenze specifiche del territorio - ha aggiunto l'assessore - andando a finanziare interventi puntuali e locali. Nel corso dell'ultima legislatura abbiamo destinato oltre 15 milioni di euro per il bando, che anche nel 2023 ha fatto registrare adesioni e progettualità importanti. Grazie alle risorse messe a disposizione dall'amministrazione regionale, tutte le domande pervenute saranno finanziate». I comuni che hanno partecipato al bando e che riceveranno contributi sono: Gemona del Friuli, Sutrio, Malborghetto Valbruna, Dogna, Tarvisio, Pulfero, Meduno, Ravascletto, Casarsa Della Delizia, Paularo, Verzegnis, Rigolato, Sauris, Paluzza, Chiusaforte, Resia, Forni di Sotto, Artegna, Arta Terme.

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