Turismo in Friuli, i venti posti top
secondo la guida Lonely Planet

Martedì 9 Dicembre 2014 di Lorenzo Marchiori
La copertina della guida dedicata al Friuli Venezia Giulia

TRIESTE - E' stata presentata oggi a Trieste la prima guida dedicata al Friuli Venezia Giulia pubblicata da Lonely Planet, uno dei marchi editoriali internazionali di punta in campo turistico, curata da Luigi Farrauto e frutto della collaborazione tra TurismoFvg, incaricato dalla Regione della promozione e la casa editrice Edt.

In 335 pagine, corredate da mappe geografiche e percorsi oltre che da una ricca serie di fotografie scattate dall'autore, viene descritta la ricchezza del Friuli Venezia Giulia in campo storico, artistico, paesaggistico ed enogastronomico.

Dalle Alpi al mare Adriatico, dal fiume Livenza che bagna Sacile al Carso triestino che confina con la Slovenia, sono elencati i luoghi ed esperienze con consigli e suggerimenti per organizzare il proprio viaggio su misura.

Nella top 20 le eccellenze a iniziare dalle quattro città capoluogo (Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone) proseguendo con l'enogastronomia, le montagne da Piancavallo al Monte Lussari, il mare di Lignano, il Collio, l'altopiano del Carso, i Magredi pordenonesi (definiti nella guida "Una steppa asiatica"), Grado, Muggia, San Daniele del Friuli, Cividale, i borghi montani come Poffabro e Sauris, le ville signorili e i castelli, le città storiche con le facciate dei palazzi dipinte come a Spilimbergo, le meridiane da Pesariis ad Aiello del Friuli, Aquileia con le sue bellezze romane, il reticolo di testimonianze delle guerre del Novecento.

Ultimo aggiornamento: 10 Dicembre, 11:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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